LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 4 voll., Torino 1935, con numerose traduzioni). Il terreno per una traloro perché nella sua visione lo spirito dell’unità e della fratellanza universale dovevano dispiegarsi in tutte le direzioni. Tra gli eventi più significativi sul primo ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] proprietà metriche delle figure sono così strettamente connesse traloro, che è sconveniente e svantaggioso il volerne potrebbe dire l'ultimo" (p. 142).Numerose sono le memorie dedicatevi dal C. a partire dalla prima di esse, Sulle linee del terz' ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] tondo", sempre di ispirazione radicale e collegato al gruppo Cavallotti.
Il primonumero comparve il 19 nov. 189o, cambiando però veste il 25 traloro, collaboravano al Giornalino che lasciava loro una rubrica e le "pagine rosa", ed ebbero un loro ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] , la determinazione asintotica dell'nmo numeroprimo, tema già trattato da numerosi matematici stranieri, tra i quali N. H. Abel matematici si affrettarono a fare un uso incondizionato nei loro ragionamenti, non era esente da critiche specie se ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] solo nel 1589, dopo quasi trent'anni dalla prima. La nuova Magia naturalis, composta da venti di grande importanza, sulla quale aveva effettuato numerosi studi e ricerche, e a cui dedicò accostamenti tra fenomeni e situazioni simili traloro, alle ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] comparato dei documenti e delle fonti, dall'indagine sui numeri sicuri dell'esiguo catalogo e sul nutrito elenco dei di G. tra il 1525 e il 1543: ma non sempre è chiaro se di quei dipinti, molti anni prima, fossero stati loro stessi i committenti ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] numerose altre specie dei generi Entamoeba, Retortamonas, Hexamita e Giardia. Con un lavoro sistematico che si valse anche di esperimenti d'infezione incrociata per distinguere traloro e Francia, in due riprese, la primatra il 1858 e il 1862, ma ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] lettori a motivo della loro carenza numerica.
In veste di lettore il G. potrebbe aver avuto tra i suoi uditori cc. 197ra-206rb); De via Paradisi, composto successivamente al 1301 e prima del 14 apr. 1314 (ibid., cc. 207ra-351vb). Anteriori al 1314 ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] tramite entrò in contatto con altre due famiglie aristocratiche, traloro imparentate: quella del duca di Maddaloni, che l edizione a stampa di cantate nel primo Settecento a Napoli, indice di grande stima. Un numero ristretto di composizioni – gli ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] loro opere; ma quando compositori di primo piano desideravano far pubblicare i loro lavori, si accendeva un'accanita competizione tra , O. di Lasso, F. Portinaro e, nel genere sacro, pubblicò numerosi mottetti di N. Gombert, C. de Rore, O. di Lasso, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...