DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] La D. morì a Roma il 16 ag. 1936.
Pubblicò la sua prima novella nel 1886, all'età di quindici anni, su un giornale nuorese raccapezzarsi fra i suoi numerosi romanzi: "che non sarebbe agevole differenziare traloro nel loro merito artistico, essendo a ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 4 voll., Torino 1935, con numerose traduzioni). Il terreno per una traloro perché nella sua visione lo spirito dell’unità e della fratellanza universale dovevano dispiegarsi in tutte le direzioni. Tra gli eventi più significativi sul primo ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] consistente nel far loro discutere, dopo le lezioni, gli argomenti trattati, primitra tutti quelli sui . Mazza, Parma 1766) dimostrano senza dubbio, ove non bastassero le numerose lettere al Galilei sulle esperienze a volta a volta compiute, che il ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] proprietà metriche delle figure sono così strettamente connesse traloro, che è sconveniente e svantaggioso il volerne potrebbe dire l'ultimo" (p. 142).Numerose sono le memorie dedicatevi dal C. a partire dalla prima di esse, Sulle linee del terz' ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] tondo", sempre di ispirazione radicale e collegato al gruppo Cavallotti.
Il primonumero comparve il 19 nov. 189o, cambiando però veste il 25 traloro, collaboravano al Giornalino che lasciava loro una rubrica e le "pagine rosa", ed ebbero un loro ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] , la determinazione asintotica dell'nmo numeroprimo, tema già trattato da numerosi matematici stranieri, tra i quali N. H. Abel matematici si affrettarono a fare un uso incondizionato nei loro ragionamenti, non era esente da critiche specie se ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] di restargli vicino nel suo primo periodo di cure psichiatriche (Nasar traloro uno stretto rapporto di collaborazione e d’amicizia che influenzò le loro New York 1998 (trad. it. Il genio dei numeri. Storia di John Nash, matematico e folle, Milano ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] solo nel 1589, dopo quasi trent'anni dalla prima. La nuova Magia naturalis, composta da venti di grande importanza, sulla quale aveva effettuato numerosi studi e ricerche, e a cui dedicò accostamenti tra fenomeni e situazioni simili traloro, alle ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] comparato dei documenti e delle fonti, dall'indagine sui numeri sicuri dell'esiguo catalogo e sul nutrito elenco dei di G. tra il 1525 e il 1543: ma non sempre è chiaro se di quei dipinti, molti anni prima, fossero stati loro stessi i committenti ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] numerose altre specie dei generi Entamoeba, Retortamonas, Hexamita e Giardia. Con un lavoro sistematico che si valse anche di esperimenti d'infezione incrociata per distinguere traloro e Francia, in due riprese, la primatra il 1858 e il 1862, ma ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...