RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] un nuovo operatore di accoppiamento Q, che dava origine a un nuovo numero quantico, v, detto seniority. Ma anche questo nuovo numero quantico non spiegava spettri più complessi di atomi con numeri atomici più alti, come ad esempio le terre rare. Per ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Interessante è la soppressione nelle prime due Sinfonie del basso numerato, soppressione che denota in queste composizioni una chiara aspirazione allo spirito del complesso quartettistico, preludio consapevole delle nuove vie che percorrerà la musica ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] e sperimentatore, sul ceppo divisionista, di complessi problemi ottici implicanti effetti di resa luminosa del 4 apr. 1928, ore 10e 2 minuti (eredi Balla, Roma); Numeri innamorati.
Nell'anno 1929 il B. firmò il Manifesto dell'aeropittura. Nel ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] (1856) "era il momento in cui, sfumate le nebbie che offuscavano i numeri immaginari e che nel Settecento avevano dato origine ai più strani paradossi, la variabile complessa, nelle mani di Cauchy e di Riemann, prendeva una posizione dominante nell ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] valida alla sua politica di recuperi nell'Italia centrale.
Del complesso delle lettere di I. III circa un terzo è 1998, a cura di A. Sommerlechner, I-II, Roma 2003 (con numerosi contributi); J.C. Moore, Pope Innocent III (1160/61-1216), Leiden ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] tempo una scienza di grande importanza, sulla quale aveva effettuato numerosi studi e ricerche, e a cui dedicò tutto il cui il D. espone i meccanismi per interpretare i cifrari più complessi, indicandone le chiavi di lettura. Non è, senza dubbio, un ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] biografica del Federici (p. 119), comprendente ben 39 numeri, tra i quali, oltre ai manoscritti di opere che anch'essa limitata ad un aspetto dell'attività dei B., l'opera complessiva di J. Noonan, The Scholastic analysis of usury, Cambridge (Mass.) ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] sua scuola a rintracciare il ciclo di sviluppo, spesso molto complesso, e a identificare gli ospiti intermedi, talora tanto lontani si recò nel 1882, i casi di febbre malarica erano numerosi, ma l'ambiente medico riferiva la malattia a un Bacillus ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , p. 1, r. 5) - anticipa la complessiva struttura dell'opera. Nella seguente classificazione il G. dà cc. 5-37, in Memorie domenicane, n.s., X (1979) [numero monografico con bibliografia]; Id., Dibattito sulla durata legale delle "Admonitiones". Un ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] la sua identità.
Si trattava di una posizione complessa, per taluni tratti ambigua: la politica di , in Archivio trimestrale, V (1979), pp. 271-287. Un gran numero di necrologi e scritti sul L., usciti nell'anno successivo alla sua morte ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...