Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] unicellulari (Euglena, Acetabularia, Paramecium) è stato dimostrato che il meccanismo che imprime il r. è localizzato nel nucleo cellulare ed è determinato da un singolo gene che segue la legge mendeliana della segregazione e sarebbe responsabile ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] . nucleari Canali che attraversano la membrana nucleare delle cellule eucariote e consentono il passaggio controllato di molecole dal nucleo al citoplasma e viceversa. I p. sono circondati da otto aggregati proteici disposti ad anello, costituenti il ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] a fluorescenza, nonché del microscopio elettronico, ha esteso il suo campo di studio ai costituenti subcellulari, nucleo, nucleolo, mitocondri, lisosomi, ribosomi ecc., nonché alle proprietà strutturali molecolari dei costituenti delle cellule. La p ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] da memoria a breve termine a memoria a lungo termine coinvolge l'attivazione di proteina-chinasi intracellulari e, a livello del nucleo, del fattore di trascrizione CREB, che a sua volta promuove la trascrizione di geni e la sintesi di proteine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] e Guillaume Rondelet. Proprio allora iniziò a raccogliere esemplari di animali marini, che andarono a costituire il primo nucleo del suo celebre museo. Rientrato a Bologna organizzò le prime erborizzazioni, nel corso delle quali fece amicizia con ...
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Mendel, Gregor
Alessandra Magistrelli
Scoprì nell’orto le leggi della genetica
Lo scienziato moravo Gregor Mendel, frate agostiniano in un convento di Brno, compì nell’Ottocento importanti osservazioni [...] recessiva. Le scoperte successive hanno confermato l’esistenza di entità ereditarie, che oggi chiamiamo geni, presenti nel nucleo delle cellule.
Lo scienziato continuò i suoi incroci, ma questa volta mise sotto osservazione due linee differenti per ...
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(o proto-oncogene) In biologia, gene cellulare (c-onc), omologo alle sequenze nucleotidiche identificate nel genoma dei retrovirus oncogeni (v-onc) che normalmente controlla la proliferazione cellulare. [...] nella trascrizione del messaggio genetico in RNA. L’espressione dei p. nucleari (ossia p. i cui prodotti si trovano nel nucleo della cellula) è strettamente regolata. Per es., geni come c-fos e c-myc sono espressi a livelli bassi nelle cellule ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] natura assolutamente diversa dall'osso; esso ‒ continuava Haller ‒ si formava anzi per ultimo, decisamente dopo la costituzione dei nuclei ossei nella cartilagine. Quindi, se l'esperienza avesse mostrato che l'organogenesi si produce a partire da una ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] non necessariamente tutti con la stessa fase). Si ritiene che ciò avvenga sia mediante proiezioni nervose dirette dai nuclei suprachiasmatici dell'ipotalamo verso altre regioni bersaglio nel cervello, sia mediante segnali di natura umorale.
I geni la ...
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Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] importanza, soprattutto per quanto attiene alla loro aterogenicità. Strutturalmente le lipoproteine presentano un core, nucleo centrale costituito da trigliceridi e colesterolo esterificato, e un mantello periferico composto da colesterolo libero ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...