Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] .) e della Serra Dolcedorme (2271 m.), costituito nel suo nucleo principale da dolomie e da calcari secondarî, che si leva , mentre sono presenti nelle Alpi, il larice, l'abete rosso ed il cembro che, coltivati, vi prosperano egregiamente, come ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] figure nere, insieme con la prima apparizione di quelli a figure rosse.
A questo schema per l'Italia centrale, che presuppone la di Hallstatt hanno soltanto la superficie durissima, ma il nucleo interno è tenero; soltanto nell'epoca di La Tène ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
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(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] esse da nord a sud e formate da un nucleo di rocce granitiche sulle quali riposano scisti metamorfici, sui 1000 m. L'altipiano, formato da calcari e arenarie rosse tettonicamente poco disturbate, dalle quali affiorano qua e là scisti cristallini ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] , che per distillazione attraverso un tubo riscaldato al rosso, fornì fluorene e idrogeno. Ancora A. Pictet che tre dei suoi elettroni giacciano su di un piano perpendicolare al nucleo e precisamente uno venga a trovarsi sul piano dell'esagono, gli ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] i rapporti frequentissimi con l'Arabia fecero ben presto formare nuclei di musulmani sulla costa eritrea. E, del resto, necessità militari dovute alla protezione dei traffici del Mar Rosso spinsero ben presto il califfato all'occupazione delle Dahlac ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] qualche individuo i cui petali abbiano margini tendenti al rosso: scegliendo per la riproduzione questi individui e poi, preciso quelle cellule sessuali (essenzialmente la cromatina del loro nucleo) da dare ai figli la tendenza ad avere più ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] ve n'erano nel libro, ben ricostruibile, di Agatarchide di Cnido sul Mar Rosso, come ve n'erano stati prima (e sono anch'essi ricostruiti) nella grado di sviluppo dei differenti popoli, presenta un nucleo d' istituzioni di carattere universale e un' ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] atomo di azoto risulta di due elettroni nel primo strato intorno al nucleo (anello L) e da 5 elettroni, secondo strato (anello L azoto N2O4. - A temperatura ordinaria è un liquido di color rosso che solidifica a −9°,4 in una massa bianca cristallina. ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] e Tepecik-Çiftlik, hanno rivelato l’esistenza di un altro nucleo di precoce ‘rivoluzione agricola’ nel 9°-8° millennio, e reperti di ceramica islamica e cinese rinvenuti nei porti del Mar Rosso e del Golfo Persico. Il più noto esempio è quello della ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] alternative sono da ricercarsi in processi di differenziazione nel nucleo terrestre, nel mantello e nelle maree della Terra Uno dei risultati più importanti è, per es., che il Mar Rosso e il golfo di Aden appaiono come oceani embrionali, formatisi dai ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
rubro
agg. [dal lat. ruber -bra -brum]. – Latinismo raro per «rosso»: Con costui corse infino al lito r. (Dante), dell’aquila romana che con Augusto giunse fino alle spiagge del Mar Rosso. ◆ È anche elemento iniziale o terminale di parole...