La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] : non vi è dubbio che, tanto nel suo aspetto esterno quanto nella sua vita spirituale, Cartagine conservò il suo aspetto tutta la penisola, è con ogni verosimiglianza da riconoscere il nucleo primitivo della città, cui si riferirebbe il nome di Byrsa ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] che modifica o subisce l'azione di una radiazione generata all'esterno e inviata al suo interno. Tale radiazione, se è fortemente blocchi a mezzo delle modulazioni di un flusso magnetico (nel nucleo di un trasformatore) od ottico (tra un fotodiodo e ...
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(IV, p. 705).
Sommario. - Le artiglierie terrestri: Nuovi tipi di artiglierie italiane (p. 258); Nuovi tipi di artiglierie estere (p. 259); Progressi tecnici delle artiglierie (p. 260); Vicende organiche [...] 'artiglieria controaerei ebbe maggiori cure. I vecchi cannoni furono sostituiti ed il nucleo dell'arma fu costituito di cannoni da 90/53 e 75/46: un solo tubo (monoblocchi); b) per i tubi esterni al tubo anima delle artiglierie di medio e grosso ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] Pelpi (1480 m.). Una zona di colline terziarie fascia all'esterno queste catene, digradando verso il Po, al quale le colline si .) e della Serra Dolcedorme (2271 m.), costituito nel suo nucleo principale da dolomie e da calcari secondarî, che si leva ...
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IDROCARBURI (XVIII, p. 728)
Luigi GERBELLA
Giuseppe BELLI
In questa voce sono presi in considerazione gli i. industrialmente coltivabili (gas naturali e petrolio) per aggiornare l'argomento con riferimento [...] il sistema di perforazione rotary, a distruzione completa di nucleo, molto più rapido degli altri sistemi, a parità di perché sterile o perché esaurito.
Per quanto riguarda la sistemazione esterna della colonna Q, è da tenere presente che durante la ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
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(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] dirette anch'esse da nord a sud e formate da un nucleo di rocce granitiche sulle quali riposano scisti metamorfici, quarziti e che non si sarebbe potuto mantenere senza un aiuto esterno. Convertitosi dall'anglicanismo al cattolicismo, si rivolse alla ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] si levavano contro di lui opposizioni e minacce. All'esterno alzavano il capo i popoli barbari di recente sottomessi da fu presa d'assalto, tranne l'acropoli, dove un nucleo di difensori rimase assediato da un contingente macedone (Arriano, ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] di vista etnologico appunto in relazione con i residui nuclei Agau della regione del lago Tana e dell'Agaumeder in minori proporzioni con il Sūdān Anglo-Egiziano. Nel commercio esterno ha parte considerevole quello che potremmo chiamare di transito, ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] lamarckisti (come Eimer o Cope) mediante il persistere dei fattori esterni di tale accrescimento (in questo caso l'uso nella lotta preciso quelle cellule sessuali (essenzialmente la cromatina del loro nucleo) da dare ai figli la tendenza ad avere più ...
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Si dà impropriamente nell'uso comune il nome di costruzioni di cemento armato a tutte le costruzioni costituite essenzialmente da un conglomerato o calcestruzzo di cemento, sabbia e ghiaia in opportune [...] che nella resistenza del pilastro si può adottare per il nucleo un carico unitario 1,5 volte maggiore del normale, del centro C rispetto all'ellisse centrale di detta sezione, e risulta esterno ad essa. Se invece il centro di pressione C è fuori del ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...