DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] ricerca scientifica soltanto negli anni tra il 1908 e il 1915; iniziò con lavori di morfologia cellulare ed in particolare nucleare, legati pertanto alla genetica, una scienza che faceva in quegli anni le prime importanti conquiste.
L'opera di E. B ...
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Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] specifici. Anche la diffusione al nucleo non è sorprendente, date le piccole dimensioni della GFP, inferiori al limite di esclusione nucleare (circa 60 kDa).
I mutanti della GFP
Sin dalla prima descrizione dell'uso della GFP ricombinante e delle sue ...
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Ittero
Livio Capocaccia
Per ittero (dal greco ἴκτερος, "ittero", nome di un uccello la cui vista si diceva guarisse l'itterizia) s'intende la colorazione giallastra della cute, delle sclere e delle [...] poi bilirubina libera, che essendo lipofila può passare la barriera ematoencefalica e danneggiare il cervello determinando ittero nucleare; essa però viene subito legata all'albumina (rapporto molecolare 3:1) da cui difficilmente può essere staccata ...
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In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] stadio di transizione verso la metafase quando la sintesi di RNA si arresta e i cromosomi addensati si staccano dall’involucro nucleare. Ciascun bivalente mostra i 4 cromatidi di cui è composto: i cromatidi figli di ogni cromosoma sono uniti fra lo ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] con la m. extracellulare sono eventi chiave nel processo di formazione delle metastasi di cellule tumorali.
M. nucleare (o impalcatura nucleare) Materiale insolubile che rimane nel nucleo dopo una serie di estrazioni biochimiche; contiene resti della ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] una serie ordinata di modificazioni, fra le quali le più evidenti sono: a) la condensazione della cromatina nucleare (materiale biologico con l'informazione genetica della cellula), che presto degenera in più masse compatte circondate da materiale ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] fase opportuna del ciclo estrale. Mentre le gravidanze in tal modo iniziate a partire da numerosi esperimenti di trasferimento nucleare si sono spontaneamente interrotte in massima parte prima del 45° giorno, una è arrivata a termine dopo 287 giorni ...
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autogamia
Adriana Vallesi
Fenomeno di autofecondazione (automissi), noto in particolare nei Protozoi, che comporta la formazione di un nucleo zigotico (synkaryon) per fusione tra gameti (o tra nuclei [...] l’incistamento. All’interno della cisti protettiva, ogni cellula ne genera due per mitosi. Queste compiono una meiosi nucleare senza dividersi ulteriormente, trasformandosi così direttamente in due gameti aploidi, uno dei quali (maschile) è dotato di ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] il campo. Unità di misura di B è, nel sistema internazionale SI, il tesla (1 T=1Wb/m2).
I. nucleare
Polarizzazione magnetica di un materiale, per orientamento dei momenti magnetici intrinseci dei nuclei atomici; è rivelabile mediante il fenomeno ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] che hanno luogo con la nascita di una stella si devono essere formati gli elementi della tavola periodica. Studi sulla sintesi nucleare hanno dimostrato che l'origine degli elementi può essere ascritta in primo luogo al big bang, che segnò l'inizio ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...