Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] e dentifrici a base di erbe. Questo secolo è noto anche per le pillole composte di materiale vegetale; ne naturali, come per es. la sintesi dell'acido acetilsalicilico, meglio noto con il nome di aspirina, operata intorno al 1897 sul modello della ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] pp. 221-239), risultato di una serie di ricerche su un gruppo di piante alle quali è legato un fenomeno già noto nell'antichità, quello di arricchire, anziché impoverire, di sostanze azotate il terreno su cui crescono. Mentre gli studi di Liebig, di ...
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quercia
Laura Costanzo
Forza e solidità
Alcune sempreverdi, altre caducifoglie, le querce sono alberi impollinati dal vento e producono ghiande, i loro tipici frutti. Leccio, sughera, farnia, rovere, [...] e di quale quercia si tratta si ottengono non soltanto raccogliendo qualche foglia ma anche i frutti che produce. È noto che la quercia produce una noce secca e indeiscente – ossia che non si apre a maturità – comunemente chiamata ghianda. Tutte ...
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Erba annua (Vicia faba, o Faba vulgaris; v. fig.) delle Fabacee (➔ Fabali), con fusto eretto, alto 3-10 dm, foglie paripennate con 1-3 paia di foglioline subellittiche, 2-8 fiori in brevi racemi, bianchi [...] di glucosio-6-fosfato-deidrogenasi – che catalizza la prima tappa del ciclo ossidativo del glucosio, noto come ‘ciclo dei pentoso-fosfati’ – implica una marcata diminuzione delle concentrazioni eritrocitarie di nicotinadenindinucleotide fosfato ...
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Botanica
Qualifica di organi appartenenti a uno stesso verticillo, più o meno fusi insieme. Sono c. (o coesi) i sepali dei calici gamosepali (Lamiacee) o i carpelli che costituiscono un ovario unico. Se [...] viene detta c. o non contraddittoria, se in essa non sono dimostrabili contemporaneamente un enunciato e la sua negazione. Qualora, viceversa, accadesse questo, allora, per un noto risultato, si potrebbe dimostrare in essa qualsiasi enunciato. ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] .
Dopo la caduta di questa il C. fu tra coloro che s'imbarcarono sulla flotta napoletana per riparare in Francia; come noto il tentativo non riuscì, impedito dalle navi di Nelson; ed i repubblicani furono tenuti in stato di detenzione nelle acque del ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] s decade generando nuovamente 2 nuclei di elio. Questo processo (noto come ciclo 3α perché a esso partecipano 3 nuclei di elio supera un altro valore critico (1,5-2,5 M⊙), noto come massa di Oppenheimer-Volkov (MOV), il collasso gravitazionale viene ...
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Nome comune delle piante del genere Rheum e del liquore amaro preparato con il loro rizoma e usato come tonico e digestivo. Le piante, della famiglia Poligonacee, sono erbe perenni con grosso rizoma, fusti [...] o altre preparazioni dotate di azione eupeptica, coleretica o purgativa a seconda delle dosi impiegate. È di uso antichissimo (già noto a Dioscoride) e largamente usato nel Medioevo; ma fino circa alla metà del 19° sec. non si conoscevano, in Europa ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] sugli stessi punti. Ciò è dimostrato anche dai frequentissimi casi intermedî fra un cirro e un grappolo, e dal ben noto fenomeno della filatura dei grappoli. Entrambi hanno natura caulinare, e infatti non è raro trovare viticci che si sviluppano come ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] appare sempre il substrato principale. Che la carta del mondo servisse sin d'allora a scopi pratici si ricava da un noto passo di Erodoto (V, 49), dal quale risulta ch'essa era consultata in trattative di carattere, diremmo noi, diplomatico.
Ma al ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...