Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] quali la carica, la tossicità e la virulenza. È noto per es. che, perché la salmonellosi si possa trasmettere, che creano un ambiente poco adatto alla crescita di microrganismi; è noto anzi che, su questa base, sono stati elaborati fin dall' ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] .
Dopo la caduta di questa il C. fu tra coloro che s'imbarcarono sulla flotta napoletana per riparare in Francia; come noto il tentativo non riuscì, impedito dalle navi di Nelson; ed i repubblicani furono tenuti in stato di detenzione nelle acque del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] e antropologia presso l’Università di Heidelberg. L’anno successivo, a Magonza, conobbe Sophie, figlia maggiore del medico e noto esponente democratico Georg Strecker, che diventò sua moglie il 14 marzo 1849.
Nel 1852 pubblicò il volume Der Kreislauf ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] prove delle sue capacità e mostrò una particolare predilezione per gli studi di patologia dei sistema nervoso. li Galeotti notò questa buona disposizione e lo spinse ad approfondire le sue conoscenze in questo settore, indirizzandolo a E. Tanzi, che ...
Leggi Tutto
BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] professionale, ed eseguì interventi su noti personaggi del suo tempo: nel 1799 operò di cataratta G. Parini.
Il B. fu noto e apprezzato non soltanto per la sua attività professionale, ma anche per alcuni suoi studi sull'anatomia e fisiologia dell ...
Leggi Tutto
BONACOSSA, Giovanni Stefano
Egisto Taccari
Nacque l'8 giugno 1804 a Caselgrasso (Cuneo), ove il padre esercitava la professione di medico. Rimasto orfano di padre a 13 anni, riuscì, nonostante le difficoltà [...] nella Relazione sullo stato dei mentecatti e degli ospedali dei medesimi in varie parti d'Europa (Torino 1840).
Clinico ormai noto, nel 1840 fu tra i soci fondatori della Regia Accademia di Medicina di Torino, della quale alcuni anni dopo, dal ...
Leggi Tutto
Nome comune delle piante del genere Rheum e del liquore amaro preparato con il loro rizoma e usato come tonico e digestivo. Le piante, della famiglia Poligonacee, sono erbe perenni con grosso rizoma, fusti [...] o altre preparazioni dotate di azione eupeptica, coleretica o purgativa a seconda delle dosi impiegate. È di uso antichissimo (già noto a Dioscoride) e largamente usato nel Medioevo; ma fino circa alla metà del 19° sec. non si conoscevano, in Europa ...
Leggi Tutto
Chimico, medico e filosofo (Bruxelles 1579 - Vilvoorde, Bruxelles, 1644). Rappresentante tra i più rilevanti della iatrochimica, condusse pionieristiche ricerche sui fluidi aeriformi, che fu il primo a [...] della materia e che egli chiaramente riconobbe; riuscì a isolare l'anidride carbonica, che chiamò "gaz silvestre" in quanto notò che essa si formava per azione degli acidi sulle ceneri delle piante. Celebre è rimasto il suo esperimento sull ...
Leggi Tutto
(o ematopoiesi) Il processo di produzione delle cellule del sangue. A tale funzione, durante la vita extrauterina, è preposto fondamentalmente il midollo rosso delle ossa ( e. midollare); in minore misura [...] le cellule passano in circolo: fenomeno, questo, regolato da influenze vitaminiche, enzimatiche e ormoniche, e solo in parte noto.
Profonde turbe dell’e. possono essere caratterizzate dal passaggio in circolo di forme immature, come nelle leucemie e ...
Leggi Tutto
Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] per queste cellule che esprimono già dalle prime fasi di differenziazione il recettore specifico (IL-5R) nella sua struttura completa. È noto che la IL-5 non solo stimola la crescita degli eosinofili ma ne rallenta anche il processo di apoptosi (v ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...