LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] della facoltà di scienze fisico-matematiche.
Professore straordinario dal 22 genn. 1861 e direttore del gabinetto di anatomia normale degli animali domestici, il L. divenne ordinario dell'insegnamento dal 13 dic. 1863. Iniziato il suo magistero, si ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] linea massiccia e globale, in cui i grandi e solenni piani dei blocchi architettonici trovano il loro normale sviluppo nell'episodio scultoreo".
Questo senso d'integrazione si rivelò essenziale nel Monumento obelisco agli eroi costituzionalisti del ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] operò in un periodo in cui la riuscita degli interventi era affidata essenzialmente alla perfetta conoscenza dell'anatomia normale e patologica e alla rapidità dell'esecuzione, elementi indispensabili per rispettare al massimo l'integrità dei tessuti ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] per le sue opere teoriche. La sua produzione è essenzialmente sacra: messe e mottetti a varie voci, che costituiscono la normale produzione che si richiedeva a un maestro di cappella, secondo le esigenze della liturgia e delle funzioni religiose. Fra ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] e abolita definitivamente nel 1436, poiché le lamentele degli studenti indussero il Senato a reintegrare anche per lui il normale regime delle due letture concorrenti.
Da sostituto il D. divenne così concorrente del Cermisone nella lettura di teorica ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] fisiologia e sulla patologia della gravidanza e in vari settori della ginecologia, in cui prevalse quell'orientamento anatomico normale e patologico che era peculiare della sua formazione. Tra i suoi scritti più importanti: il Trattato di ostetricia ...
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D'ESPOSITO, Giosuè
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Nacque a Sorrento (Napoli) il 30 luglio 1878 da Antonino e Luisa Maria Pontecorvo, appartenenti ad una modestissima famiglia agricola. Studiò e si diplomò nel 1896 macchinista [...] l'energia elettrica lungo il percorso dei binari, costituita da un conduttore che ha il profilo di una normale rotaia; le due rotaie di guida dei rotabili fungono come conduttori di ritorno. Generalmente la terza rotaia corre parallelamente ...
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Kanevskij, Vitalij Evgenevič
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico russo, nato a Sučan (Siberia) il 4 settembre 1935. È uno dei talenti più originali emersi nel periodo della fine dell'URSS. Apparso [...] commettono crimini che vanno dal furto all'omicidio, e, nonostante ciò, preferiscono una vita durissima, ma indipendente, a una normale. Fra i nuovi diseredati, K. ritrova, con qualche sorpresa, anche il suo alter ego Pavel Nazarov, lo straordinario ...
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ALBERTELLI, Pilo
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Nacque a Parma il 30 sett. 1907 da Guido, deputato socialista. Trasferitosi a Roma con il padre, che aveva potuto sottrarsi a stento alla violenza dei fascisti parmensi, fu discepolo [...] conferita, nel 1947, la medaglia d'oro.
Scritti principali: La dottrina parmenidea dell'essere, in Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa, s. 2, IV (1935), pp. 327-34; Gli Eleati, testimonianze e frammenti, Bari 1939 (collezione Filosofi ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] filosofico sulle probabilità. Nella prima L. dimostra un celebre teorema (detto oggi di L.-Ljapunov): il caso, inteso come l'effetto risultante da un grande numero di piccole cause indipendenti, porta alla legge di distribuzione normale, gaussiana. ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...