Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] si voglia adottare essa comprenderà necessariamente il codificone, in quanto esso ne costituisce sicuramente il nocciolo duro, la parte irrinunciabile e caratterizzante. Le varie possibili ulteriori definizioni potranno, cioè, differire tra ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] , molecole complesse come le proteine, che permettono alla cellula di funzionare.
Ben protetto all'interno della cellula, come il nocciolo di una ciliegia, c'è poi il nucleo, in cui è racchiuso il progetto di vita ereditato dai genitori, quello ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] solidi, in modo simile a una città protetta da doppie mura. In altri frutti, infine, la parte polposa contiene un nocciolo duro al cui interno è custodito il seme. Sempre preoccupato di mostrare come il seme continui la specie, Giacomo descrive l ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.): piante a nòcciolo, quelle che...
nocciolo1
nocciòlo1 (letter. nocciuòlo) s. m. [der. di nocciola]. – 1. Arbusto della famiglia betulacee (lat. scient. Corylus avellana), alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base; gli amenti maschili compaiono in autunno e giungono...