In biochimica e in chimica fisica, aggregato in soluzione acquosa di molecole anfifiliche; le catene idrofobe idrocarburiche si trovano all’interno e i gruppi idrofili (polari o ionici) all’esterno in [...] contatto con il solvente. Si possono così solubilizzare all’interno del nocciolo idrofobo sostanze altrimenti insolubili nell’acqua; per es. il colesterolo nei sali biliari. Tale proprietà è utilizzata nella detergenza, nella produzione di polimeri, ...
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Biologia
Strato corneo Lo strato più superficiale dell’epidermide costituito da cellule pavimentose stratificate, che viene eliminato e ricostituito continuamente, per differenziamento delle cellule degli [...] protegge dagli agenti esterni, e impedisce la rapida evaporazione dell’acqua dai tessuti.
Botanica
Si dice c. l’albume dei semi quando è duro come, per es., nel dattero il cui nocciolo è formato da albume, costituito prevalentemente di emicellulosa. ...
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istone
Stefania Azzolini
Componente proteica del nucleosoma, la subunità fondamentale della cromatina. Il nucleosoma consta di ca. 200 bp di DNA ed è organizzato in una struttura simile a una pallina [...] carichi negativamente del DNA. Oltre a questi quattro istoni, è stato identificato l’istone H1, non compreso nel nocciolo nucleosomale e del quale esistono diverse varianti negli Eucarioti superiori. Si suppone che questo istone sia deputato al ...
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Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] importanza anche sulla natura dei processi mentali come coscienza, volontà e memoria, problemi enormemente complessi che costituiscono il nocciolo del terzo livello di funzioni cerebrali. È probabile che una volta compresi a fondo i primi due livelli ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] come una serie di cambiamenti progressivi e non ripetitivi che avvengono durante la vita di un organismo. Il nocciolo di questa definizione sta nel contrapporre lo sviluppo sia ai cambiamenti puramente ripetitivi che sono propri del funzionamento ...
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Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea.
Biologia e medicina
Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti.
In botanica, lo stesso che sinfisi.
In [...] a punti il calore generato per effetto Joule al passaggio della corrente provoca la fusione delle parti metalliche in un ‘nocciolo’ del diametro di 6-10 mm, la cui successiva solidificazione, che avviene in presenza dell’azione di compressione ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] quella utilizzata per innescare il processo. Il guadagno netto di energia è stato ottenuto concentrando 192 laser su un nocciolo di idrogeno posto all’interno di un contenitore cilindrico forato della lunghezza di alcuni millimetri, che ha prodotto 3 ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] della fisica.
Descartes non fu in grado di risolvere questo problema; né altri lo sono stati dopo di lui. Il nocciolo della questione, tuttavia, era e rimane quello di ricondurre i fenomeni mentali a una forma di interazione con i fenomeni fisici ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] di gemme), dalla loro rarità (serpenti a due teste, canoe eschimesi) o dalla cura del lavoro che richiedevano (per es. un nocciolo di ciliegia scolpito che presentava undici facce o una serie di poliedri di avorio inseriti l'uno nell'altro). Tutti ...
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Cellula
Daniela Caporossi
Benedetto Nicoletti
Il termine, derivante dal latino cellula, diminutivo di cella, "cameretta, piccola stanza", indica in biologia l'unità morfologica e fisiologica di base [...] di riserva e come mezzo per aumentare il volume cellulare o per controllarne il turgore.Il nucleo (dal latino nux, "nocciolo"), con un diametro medio di circa 6 μm, contiene quasi tutto il DNA presente nelle cellule eucariotiche e occupa circa il ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.): piante a nòcciolo, quelle che...
nocciolo1
nocciòlo1 (letter. nocciuòlo) s. m. [der. di nocciola]. – 1. Arbusto della famiglia betulacee (lat. scient. Corylus avellana), alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base; gli amenti maschili compaiono in autunno e giungono...