Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] si voglia adottare essa comprenderà necessariamente il codificone, in quanto esso ne costituisce sicuramente il nocciolo duro, la parte irrinunciabile e caratterizzante. Le varie possibili ulteriori definizioni potranno, cioè, differire tra ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] , e non massicce e sistematiche, dei diritti umani. Noi riteniamo che alcuni diritti umani fondamentali (il c.d. nocciolo duro dei diritti umani) siano oramai protetti da norme consuetudinarie o da principi generali di diritto. Si tratta dei ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] sconfitta del grande patriota, perché nulla vi era di più lontano dall’ideale mazziniano di patto nazionale, che era il nocciolo della sua idea di costituente, dell’estensione dello Statuto al nuovo Regno d’Italia.
All’idea mazziniana di costituente ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] a diventare soggetto attivo di un culto di possessione (Zémpleni 1974). Ad accomunare esperienze così disparate vi è un nocciolo duro di disagio biologico: corpi che soffrono. Questo, tuttavia, non basta a spiegare la pluralità di interpretazioni e ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] i seguenti elementi essenziali.
1. L'affezione psicosomatica deriva da un deficit nella struttura dell'Io.
2. Il nocciolo dell'affezione psicosomatica è costituito da un disturbo dell'identità; in altre parole, l'identità apparente serve a difendere ...
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L’arte delle mostre
Paola Nicolin
Dalla fine degli anni Novanta del 20° sec., il numero delle grandi esposizioni internazionali d’arte contemporanea ha conosciuto un aumento significativo. Anche se [...] nel 1927. Sono del secondo dopoguerra, invece, gli esperimenti inaugurati con la mostra This is tomorrow dell’Independent group, nocciolo duro del Pop inglese, allestita presso la Whitechapel di Londra nel 1956, che seguiva di un solo anno la prima ...
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Psicologia sociale
Willem Doise
Introduzione
La psicologia sociale può essere definita come la scienza che ricollega l'analisi dei processi psichici negli individui con l'analisi delle dinamiche sociali [...] sociali" (v. Moscovici, 1976², p. 75). Questa interconnessione tra dinamiche relazionali e dinamiche rappresentazionali costituisce il nocciolo della seguente definizione, che si ricollega al concetto di habitus o di disposizione proposto da Bourdieu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] attraverso una lettura di Marx estremamente soggettivistica. Non è al Marx del Capitale che occorre attingere per cogliere il nocciolo del marxismo, bensì ai Grundrisse nei quali è espresso in maniera più viva «il passaggio, questa volta politico ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] biologico. La morte viene vista come un ‛processo': ciò pone fine alla discussione sul ‛quando si verifichi' e il nocciolo del problema non consiste più nel riscontro di una sensibilità corporea oppure di un minimo, arbitrario, di funzioni vitali, ma ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] Inghilterra - dell'intreccio che si venne a creare fra evoluzionismo e altre correnti di pensiero fino all'esaurirsi del nocciolo naturalista e positivista del primo. Per Wundt, infatti, l'evoluzione consiste in un processo di 'sintesi creativa' da ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.): piante a nòcciolo, quelle che...
nocciolo1
nocciòlo1 (letter. nocciuòlo) s. m. [der. di nocciola]. – 1. Arbusto della famiglia betulacee (lat. scient. Corylus avellana), alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base; gli amenti maschili compaiono in autunno e giungono...