MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] . Nei Baccanali, come nei due pendants del Museo Puškin a Mosca e dell'Ermitage a San Pietroburgo, le livide ninfe e i fauni demoniaci, agitati da un movimento convulso fra le architetture formicolanti di inquietanti presenze, propongono una lettura ...
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tra (fra)
Aldo Duro
La preposizione tra è presente in D. con 199 occorrenze, delle quali 142 nella Commedia, 22 nella Vita Nuova, 2 nelle Rime e 3 nelle Rime dubbie (una di queste ultime, però, come [...] 119 temo di perder viver tra coloro / che questo tempo chiameranno antico; XXIII 26 ne' pleniluni sereni / Trivia ride tra le ninfe etterne; Fiore XCVII 2 Chi della pelle del monton fasciasse / il lupo e tra le pecore il mettesse; e ancora If XXVII ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] della cura di Chirone, in cui il centauro Chirone e lo schiavo Xanthias sono denominati da iscrizioni e così le Ninfe (ΝΥΝΦΑΙ) le cui acque debbono compiere la cura. Tali divertimenti intorno a temi sacri sono presenti anche nella commedia attica ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] usare una seconda pietra (una spiegazione chiara del metodo è in Duplessis, 1875, p. 288).
Altro capolavoro è Orfeo e le ninfe, da un dipinto di C. F. Jalabert: pubblicata dal Goupil "le 1er Mai 1855", stampata da Lemercier, ebbe la medaglia d ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] pinacoteca raccolta in un tempio della città campana. Tuttavia i quadri ricordati: Ganimede e l'aquila, Hylas e le ninfe, Apollo e Giacinto, ed un'Afrodite "monòcnemos" non corrispondono alle opere che conosciamo, da altre fonti, dei pittori cui ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] sono sdraiate sul dorso di un elefante; cfr. Perdrizet, fig. 1). Altre creature del mondo vago della mitologia, muse, ninfe, menadi e sirene: Eracle e Dioniso infanti sono manifestazioni del culto ellenistico del bambino, un culto dell'innocenza, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Prassitele e il bello stile
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prassitele è il miglior rappresentante della profonda [...] è paragonabile al suo penchant per Afrodite e per Eros: Dioniso, Afrodite e le figure ad essi apparentate (satiri, sileni, ninfe, eroti), immagini del piacere e della gioia di vivere, rivestiranno un ruolo di primo piano nella scultura di età ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] cui segue l’incontro con il dio fanciullo Amore, il quale punisce la tracotanza dell’avversario facendolo invaghire di una ninfa mortale; ma l’amore impossibile provoca la trasformazione della fanciulla in lauro. Il testo drammatico, non suddiviso in ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] potesse quindi riscaldar gli animi politicamente più turbolenti del pubblico napoletano. Con Le seguaci di Diana, nota altresì come Le ninfe di Diana, commedia per musica in due atti, nel 1805 il L. presentò ai Fiorentini quella che sarebbe stata la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] di ulteriori osservazioni. Confinati in alcuni vasetti in modo che non possano uscire, registra la loro trasformazione in ninfe o pupe: «raggrinzandosi in se medesimi insensibilmente pigliarono una figura simile all’uovo» (p. 82). Riposte tali «uova ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.