MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] presso l'Università di Roma. Un anno dopo, in seguito a esame di concorso nel quale riuscì primo nella scala di merito, fu nominato volontario per gli impieghi di prima categoria del ministero degli Affari ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] ottobre 1943 fece rientro in patria, dove ebbe un ruolo importante, assieme a Benedetto Croce e a Enrico De Nicola, per la soluzione della questione istituzionale, convergendo sul compromesso della luogotenenza e della scelta popolare alla fine delle ...
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RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe
Gerardo Nicolosi
RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe. – Nacque a Trieste il 15 maggio 1832 da Ignazio e da Giuseppina Wöeger.
Rimasto orfano ancora adolescente, [...] erede di una cospicua fortuna, affidato alle cure di un tutore, si iscrisse alla facoltà politico-legale dell’Università di Padova, dove giunse nel 1850, dopo la lunga sospensione delle attività dovuta ...
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GEMMELLARO, Mario
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 20 luglio 1773 da Gaetano e da Margherita Morabito.
Avviato allo studio del diritto, dopo essersi distinto nelle lettere classiche, [...] la cittadina, per le quali riuscì a ottenere contributi dagli stessi concittadini. Nel 1821 iniziò a introdurre a Nicolosi il sistema lancasteriano di istruzione.
Le ricerche sull'Etna cominciarono intorno all'anno 1800, probabilmente a seguito di ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] Waltershausen, Der Aetna, I-II, Leipzig 1880.
Anche il fratello minore, Giuseppe, di cui poco si sa, medico a Nicolosi, si dedicò alla descrizione delle eruzioni dell'Etna, e organizzò le famose spedizioni del geologo inglese sir Charles Lyell sull ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] famiglia di antico lignaggio i cui membri avevano nel tempo ricoperto alte cariche politiche, militari ed ecclesiastiche.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1895, nel 1898 vinse il concorso per ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] gli studi classici presso il liceo di Acireale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Catania, ove si laureò nel luglio 1896 discutendo una tesi sull'ereditarietà della tubercolosi. ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] M., insieme con G. Giolitti e il futuro senatore del Regno M. Bertetti, nell'agosto del 1861 si laureò in giurisprudenza. Era in anticipo rispetto alla durata del corso e un anno dopo, a soli ventuno anni, ...
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TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] mentre la madre, di origini laziali, era sorella del deputato e poi senatore Cesare Sili.
Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza (11 luglio 1910), classificatosi terzo nella graduatoria di merito ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] al padre, un'attività mercantile notevole, trattando affari di rilevante consistenza, come risulta da una transazione commerciale del 1454, in cui appare impegnato per 4.200 ducati. A testimoniare la sua ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...