MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] neonatale o pediatrica in relazione alla non completezza di sviluppo delle strutture cerebrali e alla maggiore resistenza del tessuto nervoso del bambino ai gravi insulti patologici.
Questo concetto di m. cerebrale come criterio di definizione e di ...
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anatomia e istologia
Francesca Vannozzi
Conoscere il corpo umano
Il corpo umano può essere considerato come un insieme di segmenti: testa, tronco, membra. Ognuno di essi presenta una configurazione [...] descritto organi visibili a occhio nudo. Ma il corpo umano è fatto di tessuti, come il tessuto muscolare o quello nervoso, fatti a loro volta di elementi, le cellule che, essendo piccolissime, non sono visibili. In aiuto all'anatomista che voleva ...
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Pasteur, Louis
Antonio Fantoni
Il grande scienziato che inventò la vaccinazione
Nato in Francia, Louis Pasteur trascorre tutta la sua vita realizzando scoperte fondamentali per la biologia e la medicina [...] vaccinazione contro il virus della rabbia: il suo allievo Èmile Roux aveva osservato che infezioni ripetute del tessuto nervoso del coniglio con questo virus ne attenuavano la virulenza. Riprendendone le osservazioni, Pasteur riuscì a salvare la vita ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] . Si definisce cranioencefalico un trauma che dà luogo a lesioni dirette della teca ossea e del parenchima nervoso contenuto (per es., frattura avvallata della volta cranica).
La craniotabe è un rammollimento per decalcificazione delle ossa ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] poiché nella laringe il loro organo della fonazione non è adatto all’emissione di suoni articolati e nel cervello manca un centro nervoso (centro di Broca) necessario per la motilità dell’organo. Il ciclo vitale si esaurisce tra 40 e 50 anni e il ...
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Paleoantropologia
Giorgio Manzi
La p., o paleontologia umana, è una scienza storica: fornisce ricostruzioni più o meno articolate del processo evolutivo riguardante la nostra specie e cerca di interpretarlo. [...] e canini; acquisizione della locomozione bipede in postura eretta; espansione di aree corticali del sistema nervoso centrale, con il raggiungimento di elevati volumi endocranici (encefalizzazione); relativo affrancamento dalle pressioni ambientali e ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] si osservano sia nella morfologia del cranio (accorciamento del blocco facciale e frontalizzazione delle orbite) sia nel sistema nervoso centrale (riduzione dei lobi olfattivi, potenziamento delle aree per l'integrazione visiva). Si perde insomma un ...
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Lotta biologica
Felice Cervone
Matteo Lorito
La lotta contro gli organismi nocivi (pest control) è rappresentata da qualsiasi azione deliberatamente intrapresa, continuata o intensificata dall'uomo, [...] centrale dei fitomizi. La nereistossina, un veleno prodotto da un anellide, è utilizzata per alterare la trasmissione nervosa e paralizzare gli insetti. Una varietà di molecole di origine vegetale, tra cui gli inibitori di proteasi e di α-amilasi ...
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funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] (muscarina, fallina, falloidina, amanitina e altre) che distruggono i globuli rossi del sangue, oppure che agiscono sul sistema nervoso o sul sistema digerente, attaccando il fegato e provocando gravi disturbi e, in alcuni casi, la morte. Queste ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] può essere indotta da ormoni peptidici, da vari tipi di proteine circolanti secrete, quali il fattore di crescita nervoso e il fattore di crescita dell’epidermide, e da molecole non circolanti associate alla superficie cellulare o alla matrice ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
nervosismo
s. m. [der. di nervoso]. – Condizione di irritabilità e di tensione nervosa: era agitato da un inspiegabile n.; moderare, trattenere, frenare il n.; non riusciva a calmare il proprio nervosismo. Più spesso, sensazione, anche diffusa...