anticorpo monoclonale
Paolo Tucci
Anticorpi tra loro identici in quanto derivati da cloni originati da un’unica cellula. Sono estremamente specifici nel legare una determinata sequenza (epitopo) presente [...] nelle masse tumorali. Per ovviare a questo problema si sono utilizzati frammenti di anticorpo, che però si sono rivelati meno efficaci. Molti a. m. ad azione immunosoppressiva possono aumentare l’incidenza di infezioni e di neoplasie. ...
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farmacoresistenza
Giuseppe Pimpinella
Riduzione dell’efficacia terapeutica di un farmaco. Il termine viene prevalentemente riferito alla terapia antinfettiva ed antitumorale. In altri ambiti farmaco-terapeutici [...] importanti effetti secondari. Gli inibitori sviluppati successivamente si sono mostrati poco efficaci a livello clinico, anche se si stanno attivamente studiando, per alcune forme di neoplasie in fase avanzata, inibitori molto specifici e potenti. ...
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collo
Regione anatomica delimitata in alto dai confini topografici della testa, in basso da quelli superiori del torace. La sua forma, grossolanamente cilindrica, presenta più o meno marcate, in rapporto [...] esclusiva nelle linfoghiandole, nel polmone, nella bocca, ecc.; particolare importanza assumono le localizzazioni linfoghiandolari di neoplasie di origine linfatica, nella forma isolata e in quella sistematica (morbo di Hodgkin, linfosarcoma, ecc ...
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Geografia
Condizione d’una porzione più o meno vasta di superficie terrestre che si trova a un livello inferiore a quello medio della regione contermine (pianura, o fondo marino o oceanico). Si dicono [...] psicosi schizofreniche) e in alcuni casi possono derivare da malattie di pertinenza neurologica (demenze di vario genere, neoplasie cerebrali).
Il trattamento della depressione si avvale attualmente di un approccio integrato in cui trovano spazio ed ...
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seno In senso proprio, rientranza, avvallamento, oppure cavità, concavità.
1. Anatomia comparata
S. assiale Negli Echinodermi, cavità in cui sbocca il canale petroso, e che a sua volta comunica con l’esterno [...] s. della dura madre encefalica (➔ meninge). La sindrome del s. cavernoso, osservabile in diverse condizioni morbose (per es. neoplasie dell’ipofisi), consiste nella paralisi dei nervi oculomotori con esoftalmo e dolori al bulbo oculare. Gli altri s ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] epidemiologici condotti su larga scala hanno anche mostrato che nei maschi obesi è aumentata la mortalità per l'insorgenza di neoplasie della prostata e del colon, e che nelle donne sono aumentati i tumori dell'utero, dell'ovaio, della mammella e ...
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Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] .
Il virus del polioma, di piccole dimensioni, infetta le cellule dei topi, producendo un particolare tipo di neoplasia (v. neoplasie: Oncologia sperimentale); il suo cromosoma circolare può in alcuni casi integrarsi in un cromosoma del topo, con un ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] di debellare completamente il tumore, agendo in modo massiccio su tutta la zona malata e prevenendo il rischio di nuove neoplasie.
Fu tra il 1968 e il 1973 che Veronesi, interrogandosi sulla possibilità di correggere gli effetti della mastectomia ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] che le radiazioni solari sono coinvolte nella genesi di alcuni tumori cutanei quali basaliomi e spinaliomi. Queste neoplasie si manifestano, infatti, con una frequenza notevolmente più elevata in individui che per motivi professionali sono stati ...
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coagulazione del sangue
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Fenomeno per cui dal sangue liquido si costituisce un gel di fibrina che congloba gli elementi cellulari del sangue stesso. Rappresenta uno dei [...] esposizione o liberazione di fattori tromboplastino-simili tessutali. Si può verificare per diverse condizioni cliniche (neoplasie disseminate, leucemie acute, ustioni, setticemie da germi gram-negativi, veleno di serpenti velenosi, traumi muscolari ...
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neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...