MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] di un'attenta indagine clinica e anatomopatologica nella quale metteva in evidenza la frequente sede iniziale della neoplasia a livello dell'orifizio esterno del collo uterino, descrivendone le vie di diffusione e sottolineandone le difficoltà ...
Leggi Tutto
CTL (Cytotoxic T lymphocytes)
Guido Poli
Una delle classi di cellule del sistema immunitario. Il nostro sistema immunitario è formato da diversi tipi di cellule dotate della capacità di uccidere e lisare [...] di efficacia nel tempo. Sebbene i CTL rappresentino un fondamentale meccanismo di difesa immunitaria da infezioni e da neoplasia, in alcune malattie virali essi divengono il principale meccanismo di distruzione tissutale, come nel caso del tessuto ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] Tumori. - L'impiego a fini diagnostici di radiocomposti che si concentrano più o meno elettivamente a livello di neoplasie maligne ha incontrato notevole favore in campo oncologico, nonostante si sia ancora lontani dal disporre di un radio-indicatore ...
Leggi Tutto
Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] il tumore deve essere asportato poiché tende a ingrandirsi a scapito delle strutture endocraniche adiacenti. Se le dimensioni della neoplasia sono molto ridotte, l'udito è normale o lievemente compromesso e, in assenza di sintomi di compressione del ...
Leggi Tutto
Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] la quota restante è benigna ma tale benignità non sempre corrisponde alla possibilità di guarigione per rimozione totale della neoplasia. I tumori gliali, infatti, anche se benigni, non sono ben delimitabili e le loro cellule tendono a infiltrare il ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] più frequente tumore dell'uomo e il sesto per le donne. In Europa rappresenta il 20÷25% di tutte le forme di neoplasia. Per decenni nettamente prevalente nel sesso maschile, il rapporto maschi/femmine si sta attualmente avvicinando a 1,5/1.
Il fumo ...
Leggi Tutto
TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] anno 150.000 donne divengono sterili per gli esiti di tale patologia. È dimostrata inoltre una maggiore incidenza di neoplasia della cervice uterina in relazione a infezioni recidivanti da virus dell'herpes simplex genitalis e da alcuni genotipi di ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] sviluppa a partire dai melanociti (v. nevo) e, se precocemente individuato e trattato, può guarire. Nell'ambito di tutte le neoplasie maligne rappresenta solo l'1-3%, ma la sua incidenza è in aumento, con tassi di incremento assai maggiori di quelli ...
Leggi Tutto
Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] per immagini della mammella riveste un ruolo fondamentale nella pratica clinica a fini preventivi, in quanto le neoplasie mammarie costituiscono oggi la più frequente causa di morte nel sesso femminile. Un accurato studio radiosenologico costituisce ...
Leggi Tutto
Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] permette di esplorare la mucosa di tutto l'intestino crasso, consente la diagnosi di malattia infiammatoria cronica, di neoplasia, di polipi, di sedi di sanguinamento, e, in particolare, offre la fondamentale possibilità di eseguire biopsie per l ...
Leggi Tutto
neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...