Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] e sistemi attraverso la circolazione sanguigna. Nei primi anni del Novecento, Paul Erlich sviluppò una serie di neoplasie murine che potevano essere trapiantate in modelli animali per vagliare potenziali farmaci anticancro. Gli agenti alchilanti, i ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] terapeutici sono stati conseguiti con la terapia basata su farmaci attivi sul bersaglio molecolare all’origine della neoplasia (target therapy), come nel caso della l. acuta promielocitica (introduzione dell’acido all-trans retinoico nella terapia ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] Cushing venne a Roma per documentarsi su questo eccezionale intervento.
Il D. tornò a operare il soggetto, per recidiva della neoplasia, nel 1896 (Craniectomia per tumore del lobo frontale sinistro, in Suppl. al Policlinico, II [1896], pp. 418 s.) e ...
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mammella. Evoluzione nel trattamento chirurgico del tumore del seno
Daniela Terribile
Evoluzione nel trattamento chirurgico del tumore del seno In una sola generazione l’approccio del tumore del seno [...] chirurgico conservativo deve garantire il conseguimento di due obiettivi fondamentali: l’asportazione completa della neoplasia nel rispetto dei criteri della radicalità oncologica e il raggiungimento di soddisfacenti risultati estetici. Con ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] T dell'adulto e ad alcune malattie del sistema nervoso centrale; HTLV-ii virus, associato a una particolare forma di neoplasia; v. virus, in questa Appendice). Il virus HIV1 ha una forma cilindrica o bastoncellare che, osservata al microscopio ...
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Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] etiologiche, lo studio individuò un numero piuttosto elevato di fattori, sospettati di essere la causa della comparsa della neoplasia; fu poi indagata la frequenza con cui ciascuno di questi compariva nella storia delle donne con cancro della vagina ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] e altri, 1968), nonché in corso di sindrome di Eaton-Lambert-Rooke (v. Lambert e altri, 1956), in concomitanza con neoplasia polmonare (microcitoma). Nell'80% circa dei miastenici si riscontra un'iperpiasia o un tumore timico (v. Castelman e Norris ...
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MAMMELLA (lat. mamma; fr. mamelle; sp. mama; ted. Brustdrüse, Brust; ingl. breast)
Silvio RANZI
Antonio PENSA
Michele MITOLO
Giuseppe SOLARO
Le mammelle sono ghiandole secernenti il latte, destinato [...] esistere in prossimità del cavo ascellare.
L'ulteriore evoluzione varia a seconda del tipo isto-patologico della neoplasia, di cui distinguiamo due tipi principali: il carcinoma midollare e lo scirro. Nel primo, istologicamente caratterizzato da ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] che coinvolge le profonde alterazioni del metabolismo dell'ospite, l'assunzione di cibo e le esigenze nutrizionali della neoplasia stessa, tutti fattori, questi, da prendere in considerazione quando si intenda realizzare un adeguato trattamento. La ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] caso clinico formulò la diagnosi, poi confermata dall'esame autoptico, di tumore annessiale, in contrasto con quella di neoplasia uterina posta dai componenti della commissione esaminatrice. Assunta il 16 luglio dello stesso anno la direzione della ...
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neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...