Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] di vari organismi. Nel secondo caso è stata riconosciuta la validità del clade degli Ecdisozoi (comprendente Artropodi, Nematodi e altri), parallelo a quello dei Lofotrocozoi (comprendente Molluschi e altri). Una tale interpretazione implica che ...
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Meccanismi trascrizionali alla base delle caratteristiche epigenetiche. Meccanismi epigenetici e malattie. iPSC: un esempio di riprogrammazione epigenetica. Ereditarietà di programmi epigenetici acquisiti. [...] . La trasmissione transgenerazionale di segnali epigenetici negli animali è stata documentata in alcuni organismi più semplici, quali i nematodi, ma l’idea che ciò possa avvenire anche nei mammiferi è ancora sub iudice.
Nei mammiferi le cellule ...
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Genere d'insetti appartenenti alla famiglia dei Culicidi (zanzare), della sottofamiglia Anofelini, cui si deve la trasmissione e la diffusione della malaria. Spetta all'italiano G.B. Grassi, il merito [...] caldi, oltre il parassita della malaria, possono trasmettere anche le filarie (v.), vermi appartenenti all'ordine dei Nematodi, parassiti dell'uomo, che provocano la filariosi, malattia diffusa nei paesi tropicali. È probabile che possano trasmettere ...
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Rifiuti
Giovanni Mastino
Viene definito rifiuto qualsiasi oggetto o sostanza derivante da attività umana o da cicli naturali di cui il detentore si disfi o debba disfarsi in base alle norme vigenti. [...] , degli ascessi epatici e della sindrome da malassorbimento. Tra gli elminti, i vermi piatti (Platelminti) e i Nematodi sono responsabili di alcune malattie parassitarie, quali, per es., ascaridiasi, distomiasi, filariosi, ossiuriasi, teniasi ecc. (v ...
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Migrazioni e orientamento
Roberto Argano
Il grandioso traffico dei viventi
Ogni anno, col cambiare delle stagioni, milioni di animali si spostano da una parte all’altra del Pianeta per sfuggire a condizioni [...] cioè che succhiano sangue. Per un organismo così piccolo il circolo sanguigno di un vertebrato è grande come un oceano.
Il nematode africano Loa loa ha come vettore un dittero, un tafano ematofago attivo durante il giorno. Ebbene, Loa loa durante il ...
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biotecnologie industriali
biotecnologìe industriali. – Le b. i. possono essere definite, in senso lato, come tecnologie basate sull’impiego controllato di cellule viventi o di loro componenti, finalizzato [...] all’infestazione degli insetti (v. organismi transgenici). Anche preparazioni di funghi, virus di insetti e vermi nematodi parassiti sono usati come insetticidi selettivi. Comparto energetico. La produzione di combustibili per via biotecnologica va ...
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È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] che si giunge alle maggiori profondità; dalla zona litorale si estendono anche verso il fondo dendroceli, rabdoceli e nematodi. Taluni oligocheti del genere Bythonomus, e talvolta aselli, insieme col Nyphargus e con pisidi arrivano fino negli abissi ...
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MORVA (lat. scient. malleus; fr. morve, farcin; sp. muermo; ted. Rotzkrankheit; ingl. glanders)
Nino BABONI
Agostino PALMERINI
Malattia infettiva e contagiosa, in modo speciale dei solipedi (ma anche [...] la morva.
Sul cadavere, soprattutto i noduli parassitarî con sede polmonare possono simulare lesioni morvose. Sono sostenuti da nematodi, da distomi, da echinococchi; all'inizio sono uniformemente grigi, si fanno, in seguito, giallicci o giallobruni ...
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LIMNOLOGIA (dal gr. λίμνη "lago")
Rina Monti
Scienza che studia i laghi, e considera ogni lago non come semplice elemento geofisico, o idraulico o biologico, ma come una complessa unità naturale, la [...] rive dei laghi, arricchisce le acque di sostanze organiche e favorisce così lo sviluppo del limnobio: compaiono quindi nematodi, tardigradi e rotiferi. In seguito si sviluppa tutta una fauna costiera (alone, chidoridi, candone, planarie, ecc.), senza ...
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. S'intende per "ambiente biologico" il complesso delle condizioni esteriori nelle quali si svolge la vita degli organismi. Tali condizioni comprendono in primo luogo fattori d'ordine fisico: temperatura, [...] paragrafo 4) e non si trovano a loro agio se non in luoghi assai umidi (Turbellarî e Nemertini terragnoli, Nematodi e Anellidi oligocheti del terriccio, sanguisughe arboricole, ecc.). Sebbene terricole, tali forme valgono a stabilire in certo modo un ...
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nematodi
nematòdi s. m. pl. [lat. scient. Nematoda, comp. di nemato- e -oda, forma irregolare del suff. -oidea (v. -oide)] (sing. -e). – Tipo di vermi non metamerici, bilaterî, che sono per lo più parassiti o vivono liberi nelle acque dolci...
verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...