NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] strutture contigue (G. Monasterio e L. Donato). Questi ultimi, impiegati principalmente per evidenziare processi patologici, si suddividono: in negativi o di organo, se si concentrano nei tessuti normali e non nelle lesioni, e in positivi se vengono ...
Leggi Tutto
Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] di un gene D, dominante, per cui individui DD e Dd sono Rh-positivi (Rh+) mentre quelli dd sono Rh-negativi (Rh–). Quando la madre è Rh-negativa (dd) e il padre è Rh-positivo (DD o Dd), il feto che cresce nell’utero materno può essere Rh-positivo ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] delle sequenze divulgate. La vicenda, tuttavia, si concluse con un nulla di fatto, dopo che il PTO si era pronunciato negativamente su alcune domande di brevetto e i nuovi dirigenti del NIH decisero di non proporre appello e di ritirare le rimanenti ...
Leggi Tutto
Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] che vi sia qualche tipo di relazione tra stress e salute e che lo stress cronico possa produrre molti effetti negativi sulla salute. Ma, come è stato elegantemente esposto da R.M. Sapolski (1994): "non tutti i bambini possono diventare presidenti ...
Leggi Tutto
Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] gene p53, la proteina RB e gli altri membri della famiglia p107 e p130, come già detto, sono dei regolatori negativi della crescita cellulare. pRB e p130 sono capaci di bloccare la crescita interagendo con vari membri della famiglia E2F di fattori ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] priva di manifestazioni patologiche. Anche la viremia si mantiene a livelli assai bassi, o addirittura non è rilevabile (antigene p24 negativo, RNA virale 〈 200 copie/ml) e il numero dei linfociti T CD4+ è >500/mm3. La sieropositività e la ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] certa malattia e i risultati positivi sono solo 90, la sua sensibilità sarà del 90%, e si avranno quindi 10 falsi negativi. Un test è tanto più valido quanto maggiori sono la sua sensibilità e specificità. La medicina di laboratorio è alla continua ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] né a errori metodologici. Per esempio, è altamente improbabile che, come sostenuto dall'industria del tabacco, gli studi negativi non siano stati pubblicati e che questo spieghi le osservazioni riportate; infatti, sarebbero necessari più di trecento ...
Leggi Tutto
Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] e dalle modalità di conservazione e di inumazione (in cassa zincata o non).
I fenomeni cadaverici sono tradizionalmente distinti in negativi o abiotici e in positivi o trasformativi. I primi, a loro volta, si distinguono in immediati e consecutivi. I ...
Leggi Tutto
Ritardo mentale
Paola Bernabei
Il DSM-IV dell'American psychiatric association, del 1994, indica come ritardo mentale una patologia cognitiva persistente, sia sul versante dell'intelligenza sia su quello [...] ad andamento positivo si può prevedere che entro i 14 anni possano globalizzare il significato di parole scritte; nei casi negativi soltanto un piccolo gruppo è in grado di globalizzare sillabe e solo successivamente agli 11 anni.
Ritardo mentale e ...
Leggi Tutto
negativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. negativo; il sign. 2 ricalca l’ingl. negative e il fr. négative]. – 1. a. L’atto del negare, soprattutto nelle locuz. mettersi, stare, tenersi, mantenersi sulla n., persistere nel negare. b. ant....
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...