Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] entro oggi in questa sala con i capelli bianchi non so chi sia questo personaggio".
Nel 1747 l'imperatore, sempre rami e duecento esemplari furono mandati a Pechino ma a Parigi ne restarono alcune serie: una nuova serie venne stampata in Cina ( ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] lo sviluppo della ferrovia americana attraverso il West. Dopo l'insucces-so del pur bellissimo Three bad men (1926; I tre furfanti), F distanza di una generazione, la rockstar Bruce Springsteen ne scrisse un'altra, divenuta ancor più popolare delle ...
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Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] fan, 1925, Il ventaglio di lady Windermere, da O. Wilde; So this is Paris, 1926, La vita è un charleston), dove la A. Savoir, L. Schmidt, L. Aladar e altri), e ne affidasse la sceneggiatura a un autore statunitense (Raphaelson, appunto, o Donald ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] iocundo, l’assenza di palatalizzazione nella forma onne e l’➔epitesi di -ne in ène.
Circa la morfologia, a parte il plurale neutrale in - delle beatitudini, sia le terze plurali del presente so e sostengo, sia lo scempiamento antitoscano in confano e ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] lega di città guelfe contro Pisa, fidando sull'aiuto angioino, il D. avrebbe scritto alcuni sonetti per condannarne l'azione "(Poi so ch'io fallo per troppo volere" e "Non dico sia fallo, chi 'I suo difende"); e quando finalmente i guelfi prevalsero ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] talmente diffusa, e con tanta fortuna, che il Labia se ne lagnava pubblicamente in alcuni suoi duri versi come ulteriore prova della soneti grassi e butirosi, / Per divertir le done e i so' morosi"), e in talune occasioni egli seppe anche dare alla ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] l'ammore che ffa fà (versi di E. Murolo); l'anno successivo So' 'nnamorato le te e I' m'arricordo 'e te, ambedue su ed ombre napoletane, Napoli 194, pp. 205 s.; A. Costagnola, Napoli che se ne va. Il teatro. La canzone, ibid. 1919, pp. 387 s.; S. Di ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] intonazione pessimistica dell'Alloro fruttuoso: egli domanda tregua alle disgrazie che lo colpiscono, non perché ne sia vmto, ma perché esse sono inutili: "è van per me che non so ceder mai 1 rinforzarsi le pene una con una" (son. Chiede pace a' suoi ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] di Goupil (Les papillons, Age. ingrat, Le nouveau né, L'amateur des estampes).
Nel 1886 il C. ritornò paglia, il legno, legno c'le scarpine lucide di copale, lucide come le so fare soltanto io, diceva Corcos". Ancora Ojetti nel 1928: "Giura di aver ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] che io non possa mai essere accusato da niuno di negligenza né di sordidezza".
Il 12 ott. 1548 fu designato per accompagnare ad altri de astenerse da simil operatione, stando nelli termini so honesti, vivendo secondo la forma delle leggi" (Arch. di ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...