GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] (lettera a F. Mandelli, 27 ag. 1896, in Roma, Biblioteca nazionale, Fondo S. Gregorio, b. 55/143).
L'opera, divisa in Colonia" da allora furono un punto fermo nella storia della Chiesa tedesca; solo con la morte di Federico Guglielmo III e l'avvento ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] riflettere sulle finalità della scrittura di una storia nazionale. Forse lesse anche la cronaca, di taglio di duecento epistole, che ha una scarna tradizione, solo di area tedesca. Ha infine conosciuto anche la più ampia delle raccolte antiche, quella ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] in Laterano, mazzo XI, n. 8 (cc. 1-8: messe sopra l'aria della Monica e di Fiorenza); Torino, Bibl. nazionale, intavolatura d'organo tedesca Giordano-Foà, voll. I (Giordano 1), XIV (Foà 6) e XVI (Foà 8); Bibl. apost. Vaticana, Chig., Q. IV. 24 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] . Cerletti, dopo aver lavorato in importanti centri e laboratori tedeschi, era divenuto nel 1935 il direttore della Clinica delle malattie anormale. In questa ottica nacque nel 1899 la Lega nazionale per la protezione dei bambini deficienti, che ebbe ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Verona, Trento e Bolzano; quindi proseguì a Innsbruck e in terra tedesca. In Germania il G. e i suoi compagni di viaggio visitarono Museo Torlonia di scultura antica, in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] marina diretta da N. Kleinenberg, scienziato lettone di scuola tedesca, poi a Heidelberg per seguire le lezioni e il laboratorio autori per celebrare i primi cinquant'anni di unità nazionale, nella raccolta Cinquant'anni di storia italiana (1860- ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] costituzione, a Roma, grazie a Luigi Pigorini, del Museo nazionale preistorico-etnografico (1875) e, sempre a Roma, sotto la olandese Jacob Moleschott a Firenze e a Torino; il fisiologo tedesco Schiff e il fratello Ugo, chimico, nonché di Herzen, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] pei suoi tempi. Oltre alla lingua materna, conosceva latino, tedesco, francese, fiammingo e parlava bene lo spagnolo, aiutato d' , accogliendo nei suoi consigli rappresentanti della nobiltà nazionale, dando di che vivere alla classe media coi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] del pensiero leopardiano e collocarlo nel quadro della cultura nazionale. Nonostante la qualifica di ‘filosofo’ gli sia stata l’Allemagne di Madame de Staël, dove alla filosofia tedesca kantiana e idealistica si opponeva la necessità di «une ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] tecnico-scientifico per lo sviluppo e l'incremento dell'industria nazionale accanto a ingegneri, economisti e imprenditori come E. Conti, ) il controllo delle officine di Legnano della tedesca Esslingen, presso la quale si producevano materiali ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...