LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] di ottenere la lettura di filosofia ordinaria in primo luogo né alla morte di C. Cremonini (1631), né del successore di questi G.T pubblicò anche un'opera di carattere generale (De luminis natura et efficentia libri tres, ibid. 1640), in cui mostrò ...
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Xenotrapianti
Pascal Bucher
Leo H. Bühler
Philippe Morel
I primi trapianti in pazienti umani di tessuti e organi provenienti da animali sono stati sperimentati alla fine dell'Ottocento. Ciò accadde [...] di un virus dell'influenza dal maiale all'uomo causò la morte di milioni di persone in tutto il mondo. Il pericolo è survival after transplantation into a patient with Parkinson's disease, "Nature medicine", 3, 1997, pp. 350-353.
De Bona 2004 ...
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Schizofrenia
Gaetano Benedetti
Maurizio Peciccia
Il termine schizofrenia (dal tedesco Schizophrenie) indica una psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione della personalità [...] e null'altro, quindi nell'isolamento e nell'angoscia di morte; oppure cercare di creare ex novo un'esperienza che si .M. Meltzoff, W. Borton, Intermodal matching by human neonates, "Nature", 1979, 282, pp. 403-04.
R. Millner, Cortico-hippocampal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] eredi, giacché i figli nati in seconde nozze erano tutti prematuramente morti, lasciò il museo, i libri stampati e i manoscritti al raunare da varie parti del mondo, quasi in un theatro di natura, tutte le cose che in quello sono, in S. Tugnoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] principalmente sotto la guida dei gesuiti. Nel 1679, la morte dello zio Giuseppe Vallisneri lo rese erede di una cospicua più adatte alla vita e ad assecondare le operazioni della natura. La vita è infatti movimento, e questo è caratterizzato ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] Marie illustrasse i sintomi cardinali della malattia di Flajani-Basedow (Sur la nature et sur quelques-uns des symptomes de la maladie de Basedow, in medica nell'università di Napoli, e, dopo la morte di A. Cantani, nel 1893 passò alla cattedra di ...
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Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] nona ora dalla morte) può costituire un elemento significativo per stabilire approssimativamente il momento della morte e la posizione con la tesi nestoriana per cui in Cristo la natura umana e quella divina costituivano due soggetti fisici distinti ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] e, dopo circa quattro settimane, causa la morte dell'animale. Il decesso pare associato a una New York 1983; F. Crick, G. Mitchison, The function of dream sleep, in Nature, 304 (1983), pp. 111-14; R.E. Kronauer, Modeling principles for human ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] o meno eguali) sia destinata al declino e alla morte. Alcune ricerche hanno dato risultati positivi con le cellule D. Quom e altri, Formation of β−amyloid in brains of transgenic mice, in Nature, 352 (1991), p. 239; S. Kawabata, G.A. Higgins, J.W. ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Guglielmo Scarlato-Alessandro Prelle-Maurizio Moggio
(XXIV, p. 89; App. II, II, p. 371; III, II, p. 178; IV, II, p. 539)
Tessuto muscolare. - Negli ultimi anni sono stati compiuti [...] , con incapacità alla deambulazione intorno ai 30 anni e morte intorno ai 50. Di minore entità è la compromissione cardiaca Cloning of the essential myotonic dystrophy region and mapping of the putative defect, in Nature, 355 (1992), 6, pp. 548-51. ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...