VALDONI, Pietro
Luca Tonetti
Nacque a Trieste il 22 febbraio 1900 da Pietro, possidente, e da Francesca Knafelc.
Completati gli studi liceali nella città natale, si iscrisse nel 1918 alla facoltà di [...] medicina dell’Università di Vienna per poi trasferirsi, dopo soli due anni, all’Università di Bologna dove frequentò il terzo anno (1920-21). Si laureò infine con il massimo dei voti a Roma l’11 luglio ...
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BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] e iniziò la sua attività politica militando nella locale Camera del lavoro. Tra il 1905 e il 1913 si occupò quasi esclusivamente dei drammatici problemi delle campagne del Reggiano, ove grandi masse di ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] estense. Nel 1594 si recò a Padova: "perché io potessi in quella università così celebre applicarmi con tanto maggior profitto agli studi e rendermi poi tanto più abile a seguitare la professione ecclesiastica" ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] nel collegio dei barnabiti di Lodi. Si recò quindi a Torino, nell’autunno del 1891, per frequentare la facoltà di giurisprudenza, ove si laureò nel 1895, con una tesi su I salari e i prezzi in Italia, ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] di medicina dell'università di Napoli, dove si legò in particolare all'anatomista F. Folinea (che lo volle suo preparatore per le lezioni private di anatomia) e al botanico V. Stellati, che aiutò nella ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] l'8 luglio 1857, si segnalò con la pubblicazione dei Mémoires politiques et correspondance diplomatique de J. de Maistre (Paris 1858), che, se dimostrava le simpatie del B. per la tradizione autoritaria ...
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TARCHIANI, Alberto
Daniela Felisini
– Nacque a Roma il 1° novembre 1885, in una famiglia della media borghesia di origine toscana, figlio unico di Carlo Natale e di Ginevra De Sanctis.
Cresciuto in [...] un contesto familiare di orientamenti mazziniani, si avvicinò precocemente al movimento liberale. Giovanissimo, iniziò la sua attività di giornalista al quotidiano Il Nuovo Giornale di Firenze, per poi ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] dal sacerdote Francesco Castronovo, per proseguirli a Palermo dove, conseguita la maturità classica, nel 1877 si immatricolò nella facoltà di filosofia e lettere. Nello stesso anno Vittorio Emanuele Orlando ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] gennaio 1891 alla carriera amministrativa provinciale del ministero dell'Interno, fu nominato il 16 aprile alunno di prima categoria e destinato alla prefettura di Palermo. Nel 1899 fu trasferito al ministero ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] alla facoltà di giurisprudenza e si laureò nel 1895.
Durante gli anni universitari il C. indirizzò i suoi interessi soprattutto verso gli studi penalistici, mostrandosi, in particolare, sensibile alle ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...