PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] il ruolo di elemento fondante della repubblica e di presupposto per una nuova pedagogia della nazione. La che ne avevano sostenuto la battaglia e che ora celebravano la nascita della seconda repubblica. La data del 18 aprile richiamava quella analoga ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] dell'opera primaziale, ma nessuno di essi fu pisano dinascita, e tanto meno di educazione; potremmo citare sopra tutti una sezione di agronomia e veterinaria, esso partecipò con entusiasmo, con fede e con spirito novatore, al risorgere della nazione ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] e gli apparati del nostro corpo in quattro dimensioni (tre spaziali e una temporale).
Di solito, il fenomeno viene messo in relazione con la nascitadi quel repertorio di immagini di sintesi che, con un'espressione non molto felice (ma a livello ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] unitario della nazione, sostenuto ugualmente, ma da un opposto punto di vista, da romanisti e da germanisti. L'attenzione alle fonti, che per quella stessa ragione era stata molto viva in Germania, tornava in Calasso con una nuova intonazione ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] che viene considerato come l'atto dinascita del nuovo cinema argentino. Si è ormai imposta una diversa coscienza cinematografica, radicata nella realtà sociale, culturale e politica della nazione.
Il governo Frondizi sembra incoraggiare questa ...
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E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] non esisteva già prima) d'una specie di stato civile per la denuncia delle nascite e delle morti e di coloro che lasciavano la provincia della nazione, alle organizzazioni sindacali, alla disoccupazione ecc. Lo svolgimento ulteriore di questa ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] nazione. Leoni impostò nel maggio 1964 un piano quadriennale di lavori pubblici, per un ammontare di 840 milioni di A. Certad, dotato diuna sicura capacità di costruzione drammaturgica, mentre della nascitadi Bolívar; le battaglie di Boyacá, di Junín ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] dell'io, scrive A. MacIntyre, "risiede nell'unità diuna narrazione che collega la nascita alla vita e alla morte" (MacIntyre 1981, 19842; (famiglia, matrimonio, vicinato) né al mesoambito (nazione, Stato e politiche connesse), ma estesa al ...
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JAZZ.
Claudio Sessa
– Le novità strutturali degli anni Ottanta. Gli anni Novanta fra camerismo e opera aperta. Logiche e scenari del nuovo millennio. Le tendenze internazionali. Bibliografia
È possibile [...] di Internet e della ‘musica liquida’ si sta perdendo il concetto, sviluppato dopo la nascita del disco di lunga durata, diuna globalizzazione del j. impone di citarne l’espansione, di antica data, al di fuori della nazione in cui esso nacque. Benché ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] deve considerare come una parte diuna delle monografie ricordate , cui la Nazione ha il diritto di aspirare. Sarà gloria del regno di V. M. F. C., in Politica, 1930. Per l'anno dinascita, che generalmente si crede sia il 1819, Panormus, marzo ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...