PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] un laboratorio di studio e operosa attività da affiancare alle altre forme del vivere aristocratico, come la caccia e la musica, oltre che al riordino dei conti e del bilancio familiare. Come molte altre dame del Rinascimento italiano, ella si ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] Inno in onore di Maria santissima delle consolazioni da cantarsi da un coro di giovinetti. Parole del can. P. P., musica del M° Domenico Barba, Reggio Calabria 1858; Parole funerali per Marianna Plutino, nata Deblasio, Reggio Calabria 1864; Relazione ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] si trasferì ad Amsterdam, dove frequentò gli ambienti più ricchi e riuscì ad ottenere la cittadinanza: organizzava spettacoli di musica italiana e grandi banchetti con cibi esotici, ma ben presto rimase senza denaro, perdendo anche le alte protezioni ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] di storia naturale, di una tenuta sperimentale e affiancata da svariate istituzioni (una società filarmonica, una scuola di musica, una colonia agraria, una colonia delle arti e dei mestieri, una scuola medico-chirurgica e una accademia di belle ...
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Buenos Aires
Alberto Indelicato
Capitale e motore dell'Argentina
Buenos Aires fu all'origine della formazione dell'Argentina e ne è a buon diritto la capitale: la varietà dei suoi abitanti, discendenti [...] , a cominciare dal Teatro Colón, che ha ospitato i maggiori artisti mondiali. È molto importante e amata anche la musica popolare più tipicamente argentina: sia quella degli abitanti della pampa sia il tango, nato proprio negli ambienti più umili ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] milanese nel Settecento, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 601 627; R. Levi Pisetsky, La vita e le vesti dei Milanesi nel '700,ibid., pp. 890, 897 s.; F. Mompellio, La musica a Milano nell'età moderna, ibid., XVI, Milano 1962, p. 664. ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] erano una società di mutuo soccorso tra artisti, sotto la protezione di Apollo, dio del canto e della musica.
Telecomunicazioni
Disturbi p. Disturbi di diversa natura e origine che possono perturbare la ricezione dei radiosegnali (➔ radiodisturbo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] illuministiche e agli scritti degli idéologues; in questo stesso periodo egli approfondisce anche la sua passione per la musica e in particolare per la musicoterapia, di cui sperimenta di persona i risultati negli ospedali militari francesi.
Il ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] la quale scrisse il vaudeville La festa di Bussone, rappresentato al teatro Re di Milano il 28 giugno 1820 con la musica di Michele Enrico Carafa; da parte sua Maroncelli attirò nella carboneria Pellico, che nel giugno 1820 intraprese un viaggio a ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] e giuridico-religioso. Si trattava essenzialmente della filosofia, della medicina, delle scienze matematiche e fisiche e della musica, che non trovarono posto nel riassetto dell'insegnamento canonico religioso e seguitarono a essere trasmesse e ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...