Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] concesso di cantare due volte la settimana nell'Operahuis (Casa dell'opera) nell'Amstelstraat. Essi eseguivano di preferenza Mozart. Una compagnia italiana li sostituì nell'Operahuis nel 1808, godendo la protezione speciale di re Luigi Bonaparte, il ...
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GRAN BRETAGNA E IRLANDA DEL NORD, REGNO UNITO DI.
Isabelle Dumont
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Francesca Romana Moretti
Valerio Massimo De Angelis
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. [...] it, 2006, Come vi piace), musicali (The magic flute, 2006, Il flauto magico, dall’opera di Wolfgang Amadeus Mozart), teatrali (Sleuth, 2007, Sleuth - Gli insospettabili, dal testo omonimo di Anthony Shaffer), ma ha dato paradossalmente il meglio ...
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Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] prima rientrano l'arte, la musica e la letteratura di élite di autori in genere famosi: le opere di Dante, Mozart e Rembrandt ne possono essere degli esempi. I programmi della maggior parte degli istituti di istruzione superiore occidentali si basano ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] di un Goldoni e a partire da Monteverdi e dai musici della camerata fiorentina fino agli operisti del Settecento, da Vivaldi a Mozart e a Gluck, segnano l’apparire di un teatro che non è più divertimento ma è anzi impegno intellettuale con non poche ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , tanto che pare che il veneziano abbia in qualche modo collaborato alla preparazione del libretto del Don Giovanni per Mozart. Purtroppo nell'aprile 1785 moriva il Foscarini ed egli si ritrovò nuovamente senza impiego e senza denari. Ricorse allora ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] e Lorenzo da Ponte non scrivono le loro opere per la poesia, ma per l'unico servigio della musica di Gluck e di Mozart di cui sono come una congeniale anticipazione drammatica e fuori della quale non hanno trovato altra autonoma vita. E così il loro ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] autentico della grande arte del passato, sono molto più profondamente affini alle madonne di Raffaello e alle opere di Mozart di tutto ciò che oggi ripete pappagallescamente la loro armonia, in un'epoca in cui la spensieratezza si è trasformata ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] ad aggiungersi anche un'influenza ambientale particolarmente favorevole. È difficile non pensare a casi come quello di Mozart, cui il padre, Leopold, verosimilmente ha trasmesso una serie molto speciale di alleli e certamente ha impartito ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] è un paragone con le immense potenzialità degli 88 tasti di un pianoforte. Si pensi alle creazioni di grandi compositori come Mozart, Beethoven e Chopin: nel creare musica per pianoforte, i cui 88 tasti corrispondono ciascuno a una nota di altezza e ...
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Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] o con un ambiente musicale appropriato. Per assurdo, si può ipotizzare che probabilmente il talento di Wolfgang Amadeus Mozart non si sarebbe mai palesato se fosse cresciuto in una famiglia priva di ogni istruzione musicale, invece di avere un ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...