LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] 1903, n. 254). Derivarono da questa normativa la l. 8 luglio 1904 sulle aree fabbricabili e la nascita degli Istituti autonomiper le case popolari, che favorirono la proliferazione del movimento cooperativo nel settore edilizio e che contribuirono a ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] al fronte unico proletario il B. divergeva dal Malatesta, a esso favorevole, sostenendo l'impossibilità per quella via di difendere l'autonomia politica del movimento anarchico (su ciò, e in genere sulla posizione del B. riguardo all'organizzazione ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] a imporre l’annullamento della secondogenitura toscana istituita dal padre nel 1763, che garantiva l’autonomia del Granducato per i Pietro Leopoldo. Le varie componenti del movimento sostennero l’anticurialismo del granduca e contrapposero al ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] papa per chiedere una certa autonomia nell'Ordine in Bollett. d. Deputaz. d. storia patria perl'Umbria, XIX (1915), pp. 37-86.
Sulla Baldelli, La lauda e i disciplinati, nel volume Il movimento dei Disciplinati, pp. 338-367, specialmente pp. 343-345 ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] predispose statuti e regolamenti senza consultare, come era accaduto perl'ospedale, i rappresentanti comunali, badando in prima istanza a stabilire la totale indipendenza e la piena autonomia dell'ente e a responsabilizzare il comune, renitente in ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del Komintern, conseguiva una linea politica di netta autonomia dei partito comunista, laddove Grainsci non osteggiava pregiudizialmente seguì, per il B., la liquidazione nel movimento comunista mondiale, sul quale cominciava ad allungarsi l'ombra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] l’ateismo moderno coincide per Vanini con la costruzione di un nuovo sapere, fondato sui due pilastri dell’autonomia della ragione e dell’autonomia che rinviano a un interno principio di movimento. Altrettanto meccanicistico e materialistico è il ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dei Comuni e dare espressione giuridica alle autonomie regionali.
La formazione culturale e politica del G. non è, comunque, facile da ricostruire, sia per la mancanza di alcuni dati cronologici, sia perl'incredibile voracità di lettore del ragazzo ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] questa volta essere evitata: così abbandonarono il movimento - dopo che nel 1912, al congresso punto di veder minacciata la sua stessa autonomia politica.
La via del riscatto è studi sociali" curata da Mondolfo perl'editore Cappelli) ma non inquinò ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] e perl'importanza e per la diffusione grandissima che ebbe, si riconnette, è più testimonianza di uno sforzo analitico-sistematico in campo etico, che non costruzione coscientemente originale che si contrapponga in una sua posizione di autonomia di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...