Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] e contemporanea (a cura di A. M. Crispino), Roma 1988, pp. 91-124.
Calabrò, A., Grasso, L., Dal movimentofemminista al femminismo diffuso: ricerca e documentazione nell'area lombarda, Milano 1985.
Cavarero, A., La congiura delle differenti: contro l ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ai ruoli sociali che sono destinati a svolgere. Sul piano storico-culturale gli studi ispirati dal movimentofemminista hanno sottolineato il legame fra lo stereotipo femminile presente nella cultura occidentale e la tradizionale contrapposizione ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , 1977; Le canard de bois, 1981) e di V.- L. Beaulieu (n. 1945: Don Quichotte de la démanche, 1974), mentre il movimentofemminista esplode con M. Gagnon (n. 1938), poetessa (Pour les femmes et tous les autres, 1974; Les fleurs du Catalpa, 1986; La ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] a grandi avvenimenti internazionali - come, per esempio, la guerra in Vietnam - ma non esclusivamente: basti pensare al grande movimentofemminista e al suo profondo influsso sulla pubblica opinione, o su vasti settori di essa, per ciò che attiene al ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] ). A volte l'iniziativa del cambiamento è venuta da gruppi politici più convenzionali o - più tardi - dal movimentofemminista.
Ciò che accomunava quasi tutti questi gruppi era la volontà di imporre una qualche forma di destrutturazione: le strutture ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] ; Sainsbury 1996). Avversaria del principio di u. di fronte alla legge appare, per es., la componente radicale del movimentofemminista, che sembra rifiutare addirittura il concetto formale di u., e quindi il precetto che gli uguali debbano essere ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] di conoscenza e di insight in analisi).
Questo variegato movimento della p. statunitense ha subito molteplici influssi: tra contrapposizione positivistica tra oggetto e soggetto, il pensiero femminista, la tradizione sullivaniana e, come si diceva, ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] a inflazionare il significato della parola, dando luogo a generalizzazioni discutibili. Per esempio, secondo talune frange del movimentofemminista ogni rapporto sessuale sarebbe di per sé una forma di violenza; secondo altri, la più grave e diffusa ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] i conti, anche sul piano culturale, tanto che se ne accetta finalmente il confronto»49.
Lo slogan che percorse il movimentofemminista di quegli anni fu «il personale è politico», nella sua essenzialità, volle evidenziare la lotta delle donne per il ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] raggiunge un'immensa, anche se breve, popolarità (Cahn 1994) ‒ma è soprattutto dopo gli anni Sessanta e grazie al movimentofemminista che lo sport femminile si consolida e dà segnali di grande ascesa. Certo questa tendenza non va esagerata né può ...
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femminista
s. m. e f. e agg. [der. di femmina] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del femminismo: le rivendicazioni delle f.; proclamarsi femminista. Come agg., del femminismo, delle femministe: il movimento f.; i comitati f. per il suffragio...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...