Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] al «il» e dal superlativo di origine greca magisti «grandissimo»), da cui deriva il titolo attuale, Almagesto. Nel artifici matematici. Eccetto il Sole, che percorre con moto uniforme il proprio cerchio, detto deferente, secondo Tolomeo tutti ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] davanti e un dietro (II, 2); esso è di forma sferica, ruota su sé stesso dimoto regolare e continuo, e contiene al suo centro la Terra : Seeck, Gustav Adolf, Über die Elemente in der Kosmologie des Aristoteles. Untersuchungen zu ‘De generatione et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] sua composizione materiale e nei suoi principi costitutivi dimoto e di quiete. Vanini ha in mente un modello moto meccanicistico degli spiriti vitali e naturali. L’anima stessa non è che uno spiritus che coincide con l’aër perché spiritus deriva ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] parte alcuna nel motodi Palermo del 1866, non condivise poi il tentativo, peraltro anch’esso abortito, di promuovere una di un’Assemblea costituente, un atto che suonava come esplicita denuncia delle responsabilità della Corona nella deriva ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] 580), un tardo zibaldone (sec. XVII) che deriva da un codice del 1394. 1 sonetti di F. - manca il XIV della serie dei mesi detto Mugnone e il motodi Uguccione della Faggiuola in Toscana, Bologna 1884; vedi pure le recensioni di S. Morpurgo, in ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] di ogni motodi gelosia a discriminare le persone psicologicamente mature e perfettamente integrate da quelle che non lo sono, lo diventa il fatto di ammettere qualche lampo di gelosia o di 475-520).
Id., Der Untergang des Oedipuskomplexes, " ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] kantiano, e ne deriva la necessità del principio trascendente, deducibile secondo il principio di causalità. È quindi la prestava servizio nella guardia regia, nel corso del moto cosentino che avrebbe successivamente richiamato invano in Calabria i ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] ., p. 383). Il motto di spirito mette in moto questo piacere estetico per farne il detonatore di scariche profonde. Esso si presta da cui deriva un raggruppamento di tutte le pulsioni di vita sotto il titolo mitico di Eros. Il dualismo di amore e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] bene che cosa è edifizio, e da che regole il retto edificare deriva, e donde dette regole sono tratte, e ’n quante parte sieno divise una nota e un disegno di carattere squisitamente teorico riguardante il moto ondoso; dove Francesco tratta delle ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] si tratta di una costante antropologica (v. Eibl-Eibesfeldt, 1986²): il comportamento in questione non deriva da esperienze specie: nella martora l'impulso al moto è così forte che l'animale, pur di soddisfarlo, cammina in modo stereotipato per ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...