BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] . Egli fu l'autore al quale più deve la biologia italiana della seconda metà dell'Ottocento, che con il sono raccolti nel volume: In memoria di G. B. nel primo anniversario della morte, Torino s.a.; vedi inoltre L. Pagliani, G. B., Torino 1901; C ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] a Parma dal 1892 al '94; rimasto senza incarico alla morte del Passerini, si impiegò, dal 1893 al '99, nella 1-49). Il D. scrisse inoltre molti profili di botanici e biologi di tempi più recenti, contribuendo così largamente alla costruzione di una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] placca, infatti, corrisponde a un insieme visibile di cellule morte e quindi a una particella di fago infettivo. I risultati dei virus più piccoli e grazie agli strumenti forniti dalla biologia cellulare e dalla biochimica si arriva a capire come i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fantascienza ha avuto una storia letteraria sorprendente e per certi versi paradossale. [...] l’autore porta al limite le sue paure fanta-biologiche immaginando un’umanizzazione scientifica degli animali attraverso la vivisezione. pubblico, dopo i telefilm degli anni Sessanta (La zona morta, Star Trek), gli anni Settanta sono soprattutto il ...
Leggi Tutto
Genoma. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano è stato il primo grande progetto di big science che ha coinvolto le scienze biomediche. Migliaia di scienziati in decine di [...] del significato e del modo di operare dei genomi in relazione allo sviluppo organico, alle malattie e alla morte terrà occupati i biologi ancora per decenni.
Le origini
Il Progetto genoma umano ha avuto origine negli Stati Uniti, verso la fine ...
Leggi Tutto
Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] la normalità di una serie di eventi che si susseguono nella biologia delle prime fasi della vita di un nuovo individuo, comprese tra e, quindi, di poter affrontare la paura della morte e di garantire una continuità generazionale attraverso il figlio ...
Leggi Tutto
Origine della vita
Juli Peretó
La vita è caratterizzata da un aspetto duplice: (a) l'esistenza individuale, ontogenetica, sincronica e di sviluppo basata sulle proprietà autopoietiche (cioè di autocostruzione) [...] energia e di materia per lottare contro disordine, equilibrio e morte. Le membrane e i meccanismi molecolari situati al confine tra non differisce da altri conflitti intellettuali che interessano la biologia. La fig. 3 riassume i temi principali in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psichiatria a orientamento biologico si origina in parte dalle controverse terapie [...] e la possibilità di intervenire su di esse attraverso terapie biologiche.
Le terapie da shock
L’idea che traumi, shock, rigidità e un pallore cadaverici, accompagnati a sensazioni di morte. Questo particolare e penoso stato si fissa nella memoria ...
Leggi Tutto
Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] umani, pur provvisti di una comune dotazione biologica, orientano e interpretano la propria sfera Durante il funerale i parenti svolgono un rituale intorno al corpo del morto per fargli sentire "gli odori delle anime dei suoi compagni terrestri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] dei luoghi attraversati, altri votati allo studio della biologia marina e alla raccolta dei più svariati reperti non riuscì a vedere pubblicati i risultati di questi studi perché la morte lo colse proprio mentre era al lavoro su questi argomenti. Nel ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...