BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] Castreca Brunetti).
Nel corso del 1800 la B. fu a Venezia, accolta da I. Teotochi Albrizzi, da G. Renier Michiel B. continuò a scrivere fino agli ultimi giorni. Aveva avuto tre figlie, morte giovani, e un figlio, Francesco. Morì a Lucca il 5 apr. ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] , intervenendo sulle pagine de La rivista per le signorine di Milano. Nel 1896 tornò definitivamente a Venezia, dove assistette la madre malata fino alla morte. Pur continuando a portare il cognome del marito per tutta la vita, il matrimonio tra i ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] per sollecitazione dei suoi famigliari e amici.
Successivamente l'A. si trasferì a Venezia, dove dimorò per circa cinquant'anni (fino all'anno della sua morte, che cade nel 1660), dedicandosi con sempre maggiore partecipazione alla sua professione di ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] codice su cui fu condotta quella edizione - e per averlo accolto a Venezia come uno di famiglia.
Il 18 nov. 1492, sempre dai torchi successive edizioni cinquecentine delle Novelle.
Niente si sa della morte del M. che - visto il totale silenzio che ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] gli giungesse, prima delle nozze, la notizia dell'improvvisa morte della prima moglie). Trascinò la sua vita nell'indigenza e morì il 9 ott. 1741.
Bibl.: Lettere di Apostolo Zeno…, II, Venezia 1752, pp. 46, 338-340; G. M. Mazzuchelli,Gli ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] provincie venete, di cui più tardi, dopo la morte del direttore G. Monico (1829), compilò alcuni numeri bozzetto biogr., Milano 1869; G. Cittadella,Commem. in on. del sen. G. B., Venezia 1873; V. De Castro,G. B. e i suoi tempi, Treviso 1876; C. ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] cardinale Alessandro d'Este, ma, appena iniziato il viaggio, la morte lo colse a Fano, a soli quarantacinque anni, l'8 genn 248; A. Zeno, Vita di G. B., in Filli di Sciro, Venezia 1700; G. D. Orsi, Considerazioni sopra la "Maniera di ben pensare ne' ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] lui scritta in onore della principessa di Molfetta.
Forse dopo la morte di Isabella d'Este, avvenuta nel 1539, il B. passò nel Saggio di caratteri in novelle, s. I. né d. [ma Venezia 1847], pp. 5-29. L. Di Francia, Novellistica..., I, Milano 1924 ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] Barti, lo fece esaminare da un bibliotecario della Marciana di Venezìa il quale non escluse che il manoscritto fosse di epoca gazzetta, che visse stentatamente e terminò prima della sua morte.
Nonostante fossero gli anni dei declino, il B. ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] una scarica d'archibugiate da cui riuscì a stento a salvarsi.
Visse il resto della sua vita a Venezia, da pochi amato, in realtà assai più odiato. E la sua morte ne è testimonianza. La sera del 27 genn. 1713, in calle della Madonna a S. Angelo, un ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...