BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Fu poi a Verona, Padova, Arquà ed a Venezia frequentò Isabella Teotochi Albrizzi, sempre su presentazione del A.B., Torino 1961; A.B. Mostra bibliografica nel centenario della morte, a cura di E. Bottasso, Torino 1966; E. Bottasso, Giuseppe ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] Verona nel tempo del signor Bartolomeo della Scala, senza data ma probabilmente nel 1531, a Venezia da Bindoni (il Canello la vuole prima della morte del D., ma non fornisce elementi convincenti); fu ristampata nella stessa edizione, nel 1535 ancora ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] dapprima nel forte di S. Andrea nella laguna di Venezia e poi nelle carceri cittadine di S. Severo, furono rinascita politica dell’Italia la troviamo in poesie come La corona dei morti per l’Italia, Il fido bersagliere e Canzone di guerra, tutte ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] come del "quondam Maestro Vittore pittore veneto" (V. Joppi-G. Bampo, Contributo quarto ed ultimo alla storia dell'arte nel Friuli, Venezia 1894, p. 46). La morte del C. va quindi posta tra la fine del 1525 e gli inizi del 1526. La conferma della ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] gli estremi cronologici della sua morte (Colpi, p. 107). Controverso è, invece, dove il C. venisse al mondo, sebbene il predicato di "veneziano" o "da Venezia", che ne accompagna il nome presso alcune fonti e in qualche carta d'archivio, induce a ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Rossi (morta a Milano nel 1936) con cui, dopo un incidente professionale, si trasferì a Venezia verso una scuola di ballo a Torino, dove insegnò fino al giorno della sua morte.
Bibl.: C. Racster, The Master of the Russian Ballet (The memoirs of ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] di indubbia resa spettacolare come negli allestimenti viscontiani della Morte di un commesso viaggiatore di A. Miller (teatro dramma, andato in scena al teatro La Fenice di Venezia in apertura del XVII Festival internazionale del teatro di prosa ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] maggio 1726. A questo stesso anno risalgono le tele raffiguranti la Morte di s. Giuseppe e la Vergine col Bambino che consegna il sculture, ed architetture… di tutte le più rinomate città d’Italia, I, Venezia 1776, p. 75, II, 1777, pp. 31, 120 s.; G. ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] ottenere la lettura di filosofia ordinaria in primo luogo né alla morte di C. Cremonini (1631), né del successore di questi 28; Id., Saggio di bibliografia dello Studio di Padova (1500-1920), I, Venezia 1922, pp. 31 s., 36 s., 45; V. Ducceschi, L' ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] dell'Accademia, carica che mantenne sino alla morte. Per quarantatré anni consecutivi insegnò anche al del volume sette racconti (Un corpo, Dall'agosto al settembre,Il colore a Venezia, Baciale il piede e la man bella e bianca, Pittore bizzarro, Tre ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...