. Famiglia che ebbe la signoria di Verona ufficialmente dal 1277 (v. della scala, mastino 1) al 1387 e si estinse in Germania nel sec. XVI. La sua origine e la genealogia anteriore alla signoria è oscurissima [...] e dalla minaccia dei Visconti, cerca di salvarsi, unendosi ai guelfi e a Venezia, che la sopprimono nel 1387. Mastino, già podestà per Ezzelino nel 1259; creato, alla sua morte, podestà del popolo, fa la pace con Mantova; nel 1262, ricacciati in ...
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ROSA, Salvatore
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
Pittore, poeta e musicista, nato all'Arenella, presso Napoli, il 21 giugno 1615 da una famiglia e in un ambiente di pittori, morto a Roma [...] partecipazione alla rivolta nella misteriosa Compagnia della morte, è un'invenzione d'un biografo impostore satire, Trani 1890; T. Fanciullacci, L'opera satirica di S. Rosa, Venezia 1905. - Per il R. improvvisatore comico, G. Martucci, in Nuova ...
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Nacque in Lucca il 14 settembre 1498, da Michele di Pietro Burlamacchi e da Caterina Balbani, ambedue di famiglie lucchesi assai cospicue per antichità, nobiltà e ricchezza. Il padre, mercante, fu spesso [...] ben diciassette mesi. Nell'aprile 1546, in un abboccamento notturno a Venezia, il Priore e il B. presero tutti gli accordi. A più sopra, v. pure F. Benedetti, Vita di Burlamacchi, morto nel 1546 (leggi 1548), in Vite di illustri italiani (dall' ...
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REDI, Francesco
Giuseppe MONTALENTI
Gaetano IMBERT
Medico e poeta, nato ad Arezzo nel 1626, morto a Pisa il 1° marzo 1698. Imparò a Firenze grammatica e retorica, si addottorò a Pisa in medicina e [...] 1687; altre se ne pubblicarono a Napoli, 1741; a Venezia, 1712 e 1742-60; a Milano, nella collezione dei Classici F. R., in Archeion, XIV (1932); U. Viviani, L'autopsia e la data di morte di F. R., ibid., XVI (1934), pp. 181-185. Per il Ditirambo, G ...
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Più noto sotto il nome di Andrea Pisano (Andres de Pisis si segnò sulla porta del Battistero fiorentino). A. nacque, in quel castello di frontiera della repubblica pisana, nel 1270, se si accoglie per [...] La porta fu gettata nel 1332 da maestro Leonardo campanaio di Venezia, ma riuscì tanto torta che non fu possibile adoperarla e Firenze e, se è vero quanto narra il Vasari, avvenuta la morte, ne depose la salma nella chiesa di Santa Maria del Fiore. ...
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VINCENZO di Beauvais (Bellovacensis)
Fausto Ghisalberti
Scrittore domenicano, nato forse a Beauvais verso il 1190, e morto forse a Parigi nel 1264. In questa città aveva preso l'abito domenicano prima [...] amici, indirizzato a S. Luigi, sulla morte d'uno dei suoi figli nel 1260.
Ediz.: 1ª ed. compl. dello Speculum a cura di Mentelin da Strasburgo, 1473-76; la 2ª a cura di Koberger, Norimberga 1483-86; quindi Venezia 1493-94 e 1591; ultima l'ed. a cura ...
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Pittore, nacque nel 1423 da un Bartolommeo pecoraio o a Castagno sotto la Falterona donde prese il soprannome o a Corella sopra Dicomano come proverebbe qualche nuovo documento. La tradizione vorrebbe [...] un fondamento stilistico gotico e sono probabilmente quelle del compagno. Altra opera di A. a Venezia fu evidentemente il cartone per la Morte della Vergine eseguito in musaico nella cappella dei Mascoli in S. Marco, rifacendo parzialmente la ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] tomba del Sannazzaro a Napoli. In un secondo soggiorno a Venezia nel 1540 lavorò col Sansovino a ornare la Libreria, astratta bellezza cadde spesso nel vago e nell'insipido. Nel 1592 la morte lo tolse all'arte e alle opere di pietà cui s'era dedicato ...
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Nacque nella marca d'Ancona a Civitanova il 19 giugno 1507, da un Giambattista speziale e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia. Fece i suoi studî a Firenze, dove conobbe Benedetto Varchi; ancora [...] in un suo beneficio fra Serra S. Quirico e Monte Granaro. Morti, il Guidiccioni nel '41 e il Gaddi nel '42, il Caro e a cura di G. Lipparini, Torino 1926); gli Straccioni, a Venezia nel 1582 (fra le ristampe si ricordi quella a cura di E. Camerini ...
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ROSSELLINO, Antonio
Luisa Becherucci
Scultore, nato a Settignano nel 1427, morto a Firenze nel 1479. Figlio di Matteo Gamberelli, si formò presso il fratello Bernardo, con cui aveva bottega nel 1457. [...] Madonna del latte in S. Croce (anteriore al 1478). La morte avvenuta poco dopo il 1478, in cui si ha l'ultima Londra, la tomba di Gemignano Inghirami a Prato, varî rilievi a Venezia più probabilmente di seguaci, e alcuni bei disegni agli Uffizî, in ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...