Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] , 1972) non è stato ancora dimostrato il passaggio da una cellula all'altra di molecole regolatrici del differenziamento e della morfogenesi (W. R. Lowenstein, 1966,1973; E. J. Furshpan e D. D. Potter, 1968).
Un sistema embrionale che ha consentito ...
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Malattie su base genetica che causano alterazioni dello sviluppo epifisometafisario. Sul piano anatomopatologico le lesioni presenti riguardano sia la morfogenesi, sia l’accrescimento delle ossa lunghe, [...] con alterati processi di calcificazione e ossificazione. Possono essere colpite anche le ossa brevi.
Sono state descritte più di 150 forme diverse di o., gran parte delle quali causata da anomalie del ...
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catastrofe
catàstrofe [Der. del lat. catastropha, dal gr. katastrophé "rivolgimento"] [LSF] Evento che produce una drastica variazione della struttura di un sistema, in genere irreversibile. ◆ [ANM] [...] costituenti superfici regolari) che separano le diverse forme di un sistema e il cui attraversamento corrisponde alla morfogenesi, cioè al cambiamento discontinuo del comportamento del sistema e quindi della forma preesistente (c. elementare). ◆ [PRB ...
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fotoregolazione
fotoregolazióne [Comp. di foto- e regolazione] [BFS] Termine che indica, a livello microscopico, il complesso di fenomeni per cui la luce influenza le funzioni delle cellule e, a livello [...] macroscopico, la morfogenesi o il comportamento di un organismo vegetale: v. fotoregolazione. ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] in base ai quali i microtubuli si organizzano in un fuso bipolare può fornire un nuovo modello per la comprensione della morfogenesi cellulare in generale.
Le difficoltà incontrate nella comprensione del modo in cui si forma il fuso sono dovute al ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] base ai quali i microtubuli si organizzano in un fuso bipolare può fornire un nuovo modello per la comprensione della morfogenesi cellulare in generale.
Le difficoltà incontrate nella comprensione del modo in cui si forma il fuso sono dovute al fatto ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] combinazione di parti diverse del capside (v. Edgar e Wood, 1966). Processi simili di autoassemblaggio sono alla base della morfogenesi di altri virus. Ci sono delle analogie tra questi processi e ciò che avviene in sistemi di sviluppo più complessi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] e della finalità
La tesi per cui la vita è conseguenza dell'organizzazione funzionale del corpo fu avanzata e sviluppata da Descartes, il quale, in un trattato pubblicato postumo, affermò che le funzioni ...
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Botanico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1888 - New Haven 1968); prof. di botanica nell'univ. Yale (1940), direttore della Sheffield scientific school (1945), nel 1948 fu eletto presidente della [...] per il progresso delle scienze; direttore (1926-32) dell'American journal of botany. Si è occupato particolarmente di morfologia, morfogenesi e genetica. Opere principali: Botany: principles and problems (1946); Principles of genetics (3a ed. 1958). ...
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Biologo e filosofo, nato il 28 ottobre 1867 a Kreuznach. Studiò ad Amburgo, Friburgo, Jena, ove si laureò in scienze naturali nel 1889. Fu discepolo di E. Haeckel, dalla cui scuola poi si allontanò per [...] seguire più moderni indirizzi nello studio della morfogenesi animale, ispirand0si ai metodi già tracciati di W. His e W. Roux. Dal 1891 al 1900 compì presso la stazione zoologica di Napoli numerose e varie ricerche sperimentali, ormai classiche, ...
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morfogenesi
morfogèneṡi s. f. [comp. di morfo- e -genesi]. – In embriologia, l’insieme dei processi che conducono al differenziamento dei tessuti e degli organi a partire da elementi indifferenziati; negli animali ha inizio al termine della...
catastrofe
catàstrofe s. f. [dal lat. tardo catastrŏpha, catastrŏphe, gr. καταστροϕή, propr. «rivolgimento, rovesciamento», der. di καταστρέϕω «capovolgere»]. – 1. Nome dato da alcuni scrittori antichi (e impropriamente attribuito ad Aristotele)...