Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] in termini di diagnostica moderna, e questo rende difficile, e al limite perfino impossibile, il paragone fra i dati statistici sulla morbilità prima e dopo la metà del secolo scorso.
Alla fine del XIX secolo e lungo tutto il XX l'enorme progresso ...
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Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] fattori di ordine clinico-biologico, incidenti negativamente sul piano sociale ed economico.
Il quadro generale della morbilità e della mortalità, emerso dalle ricerche epidemiologiche effettuate nei paesi a più elevato sviluppo socioeconomico, era ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] età scolare, donne gravide e altre categorie di persone; inoltre, essa contribuisce in maniera significativa all'aumento della morbilità e della mortalità nelle popolazioni a rischio. Nelle aree dove essa è largamente diffusa vivono 118-190 milioni ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] di ghettizzazione in Europa. Successivamente la selezione naturale e i processi ereditati d'immunizzazione favoriscono livelli inferiori di morbilità in tali forme infettive tra i discendenti. Un processo di tipo opposto si verifica invece per certe ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] pestis (peste) e vari virus, possono essere disseminati agevolmente e trasmessi da persona a persona, causando alta morbilità e mortalità e richiedendo azioni speciali per essere fronteggiati. La pericolosità di questi agenti è incalcolabile: possono ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] di rischio, ma vi sono delle situazioni ben definite che implicano un rischio aumentato di mortalità e morbilità perinatali, come indicato in tabella. Le tecniche sempre più avanzate di medicina e di assistenza neonatale hanno notevolmente ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] ecosistemi e l'insorgenza nei parassiti di resistenze genetiche ai principi attivi, e a ridurre i casi di mortalità e morbilità umana a essi correlata.
Lo sviluppo e l'applicazione del concetto di lotta integrata, il cui progresso, inizialmente lento ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] basilari perchè il capitale umano possa attivarsi, quali la buona nutrizione e la buona salute della popolazione. La morbilità per fattori ambientali negativi (malaria e altre malattie tropicali, epidemia di AIDS) è evidentemente un fattore di freno ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] spunta ancor oggi classifiche lusinghiere tra i primi tre posti per efficacia (lunghezza di vita ai primi posti del mondo, morbilità fra le più basse) e costi contenuti. Le vicende successive del welfare sono legate a doppio filo al trasferimento ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] difterite non terrorizza più come un tempo; le infezioni gastrointestinali sono fortemente diminuite e sono in genere curabili (v. morbilità, suppl.).
L'uso delle medicine, dunque, se fatto in modo razionale, può portare all'uomo enormi vantaggi. L ...
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morbilita
morbilità s. f. [der. di morbo, sul modello di natalità, mortalità e sim.]. – Nel linguaggio della statistica, la frequenza percentuale di una malattia in una collettività: quoziente di m., dato dal numero dei giorni di malattia...
etnomedicina
s. f. [comp. di etno- e medicina]. – Ramo della patologia, collegato con la storia della medicina e con l’antropologia culturale, che studia la morbilità e le forme patologiche ricorrenti con particolare frequenza nei varî gruppi...