patogenicità
Capacità di un microrganismo di indurre una malattia all’interno di un altro organismo. Gli agenti patogeni capaci di determinare malattie infettive posseggono meccanismi, chiamati meccanismi [...] tessuti e produzione di tossine che, trasportate dalla corrente circolatoria, agiscono a distanza dal punto in cui avviene la moltiplicazione dei batteri stessi. Le tossine, trasportate dal sangue o dalla linfa, possono causare danni spesso rilevanti ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] e alcol. Tra le caratteristiche biologiche del bacillo di Koch va menzionata la aerobiosi obbligata per garantire l’attiva moltiplicazione del germe.
Epidemiologia
La t. è una malattia che da lungo tempo si accompagna all’evoluzione della specie ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] è un automa a stati finiti, il programma può immagazzinare solo un insieme finito di regole ma, nel caso della moltiplicazione, si può usare in effetti lo stesso insieme di regole per qualsiasi computazione. Per effettuare un dato calcolo, la memoria ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] più sono prossimi al grado ottimale, tanto più favoriscono la virulenza del parassita. Lo sviluppo, l’accrescimento e la moltiplicazione del p. dipendono inoltre da fattori interni. Anche i composti organici sono importanti: la quantità e la qualità ...
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Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] preventiva.
Oggi si chiamano antisettici sostanze organiche e inorganiche capaci di inibire lo sviluppo e la moltiplicazione dei microrganismi a livello locale (cute, mucose delle cavità naturali comunicanti con l’esterno, intestino ed ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] (in contrasto con i cromosomi in pachitene) di sintesi di RNA: sono, infatti, i siti di una enorme moltiplicazione degli organizzatori nucleolari, i quali costruiscono migliaia di copie di se stessi. Il risultato di questa estesa amplificazione dei ...
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PRUSINER, Stanley B.
Luciana Migliore
Neuropatologo e biochimico statunitense, nato a Des Moines (Iowa) il 28 maggio 1942. È professore di Neurologia, Virologia e Biochimica presso l'università della [...] denominata scrapie.
Il prione ha la caratteristica di essere di natura proteica e di essere dotato d'intensa capacità di moltiplicazione, nonostante la totale assenza di acidi nucleici. Ma l'interesse e l'importanza della scoperta del prione non si ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] ancora profondamente legata all'osservazione morfologica, l'esistenza di microrganismi invisibili e per di più incapaci di moltiplicazione autonoma era difficile da accettare e il mondo scientifico si divise tra coloro che consideravano i virus veri ...
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. È un antibiotico ottenuto da un actinomicete isolato da un campione di terra delle Isole Filippine e denominato Streptomyces erythraeus perché produce un pigmento di colore rossastro. Trattasi di un [...] , prevalentemente batteriostatica, si esplica con maggiore intensità in ambiente alcalino e solo sui microrganismi in fase di moltiplicazione attiva.
L'insorgenza della resistenza verso questo antibiotico si svolge, in linea di massima, in forma ...
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malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] microrganismo all’interno dell’ospite.
Si parla di malattia infettiva quando un microrganismo, penetrato nell’organismo, si moltiplica causando alterazioni nella funzione o nella struttura dell’ospite. In questi casi il microrganismo è detto patogeno ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...