Alimentazione
In enologia, prodotto (detto più comunemente mistella o mistello) ottenuto dal mosto, di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta [...] lo più respiratori o digestivi) con l’ambiente esterno, come il s. inalante e il s. esalante caratteristici dei Molluschi Bivalvi filtratori che vivono nei fondi incoerenti, il s. cloacale dell’ascidia adulta (per l’espulsione di prodotti di rifiuto ...
Leggi Tutto
Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] , con gruppi e forme a rapida evoluzione che forniscono ottimi fossili guida per la stratigrafia. Tra i Molluschi acquistano nel Cretaceo particolare significato, sia paleoambientale sia stratigrafico, le Rudiste, caratteristici Bivalvi di grandi ...
Leggi Tutto
DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] a R. Malaroda, 1965) molto contribuirono a renderlo noto anche all'estero; notevoli le illustrazioni dei Coralli, Brachiopodi, Molluschi ed Echinodermi del Trentino, del Bellunese, del Vicentino e del Veronese provenienti in buona parte da nuove ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] indica una certa continuità con i precedenti abitatori; hanno sempre grande importanza la raccolta (in particolare quella dei molluschi) e spesso anche la caccia. Secondo alcuni autori tali nuclei, in seguito a fenomeni di acculturazione (visti come ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] depositi arenacei litorali e lagunari del Triassico superiore: le arenarie di Lugh, con avanzi di pesci e molluschi. L'ingressione marina si propaga rapidamente, e raggiunge la massima estensione nell'oolite medio (Kimmeridgiano). I corrispondenti ...
Leggi Tutto
DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] subito gli aspetti economici della biologia marina, specialmente le possibilità di acclimatazione delle specie utili di Pesci e Molluschi nelle acque stagnanti di Marsala o nel fiume Anopo vicino a Siracusa, i problemi generali della piscicultura in ...
Leggi Tutto
FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] nel tempo, avevano ulteriormente alterata la classificazione dei Foraminiferi fossili.
Tra le opere ricordiamo: Nota dei molluschi fossili raccolti nelle marne biancastre a Foraminiferi in val di Savena, in G. Capellini, Sulle marne glauconifere ...
Leggi Tutto
GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] e perspicacia; formulò un'audace teoria sull'origine organica dello zolfo siciliano, indicato come il prodotto della decomposizione di molluschi (Considerazioni geologiche sullo zolfo, in Giorn. dell'Acc. Gioenia in Catania, I [1834], pp. 1-10, e in ...
Leggi Tutto
Aggregato di minerali che, in masse più o meno elevate, entrano a far parte della crosta terrestre. Le r. sono per lo più eterogenee o composte, in quanto formate da diverse specie mineralogiche, benché [...] cioè dalla disgregazione e dalla alterazione di r. preesistenti o dalla rottura di strutture organiche come gusci di molluschi, coralli, alghe ecc.), o essere rappresentati da scheletri interi di organismi, cristalli singoli, o particelle di origine ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] fosse stata esaltante, interessanti ritrovamenti avvennero anche nella paleontologia degli invertebrati, in particolare artropodi, molluschi ed echinodermi. La conoscenza acquisita sui fossili di invertebrati divenne, alla fine degli anni Venti ...
Leggi Tutto
molluschi
s. m. pl. [lat. scient. Mollusca, dal lat. class. molluscus, agg., nella locuz. mollusca nux (o assol. mollusca), che indicava una varietà di noce dal guscio molle]. – Tipo di animali marini, d’acqua dolce o terrestri, con oltre...
mollusco
s. m. [tratto dal pl. molluschi (v.)] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, ciascuno degli individui appartenenti al tipo dei molluschi. b. In senso fig. e spreg., persona inerte, vile, priva di carattere e di volontà. 2. In dermatologia,...