Nome di numerosi santi e beati:
1. Alfonso Maria dei Liguori, teologo e dottore della Chiesa (Marianella, Napoli, 1696 - Nocera dei Pagani 1787); fu prima avvocato, e a 27 anni lasciò la professione per [...] Medulla di H. Busenbaum, poi sempre più modificata e originale, specie dalla 6a ed., 1767, in poi; Dell'uso moderato della opinione probabile, 1765); ponendosi "nel giusto mezzo tra il lassismo e il probabilismo", fu duro avversario del giansenismo e ...
Leggi Tutto
Uomo politico etiopico (n. 1937); di modesta famiglia cristiana della popolazione Galla, entrò nella carriera militare. Fu uno dei leader del Comitato di ufficiali e soldati (Derg) che nel 1974 destituì [...] e cooperazione nel 1978). Nel corso degli anni Ottanta, sul piano sia interno sia internazionale, M. modificò in senso moderato le proprie posizioni. Nel maggio 1991 fu costretto a fuggire in Zimbabwe sotto la spinta militare delle opposizioni. Dopo ...
Leggi Tutto
Bargoni, Angelo
Patriota (Cremona 1829 - Roma 1901). Volontario nella prima guerra di indipendenza, combatté in difesa della Repubblica romana e alla sua caduta rientrò a Cremona. Nel 1853, sospettato [...] dal 1861 al 1863 diresse «Il Diritto». Fu in seguito deputato (1863-71) e, spostatosi su posizioni di centro moderato (fu, con Mordini, fra gli animatori del cosiddetto «terzo partito») divenne nel 1869 ministro della Pubblica istruzione nel governo ...
Leggi Tutto
BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] affiancata dal 6 ott. 1857 al 3 gennaio dell'anno successivo dall'Italia conservatrice, giornale politico-letterario e scientifico, moderato, di cui egli divenne direttore e redattore capo, la polemica del B. ebbe certo una parte non trascurabile nel ...
Leggi Tutto
GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] 1472 e fu sepolto a S. Croce.
Esemplati in una scrittura umanistica elegante, estremamente regolare, "caratterizzata da un moderato chiaroscuro e dall'andamento dritto delle aste" (Petrucci), i codici sottoscritti da G. (che spesso latinizza il suo ...
Leggi Tutto
BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] . Ebbe il suo periodo di maggior fortuna nei primi anni del pontificato di Pio IX, il quale lo apprezzava per il moderato favore con cui guardava alle riforme. Creato cardinale in pectore nel concistoro del 21 dic. 1846, il B. ricevette l'effettiva ...
Leggi Tutto
ALBANESE, Enrico
Francesco Brancato
Nato l'11 marzo 1834 a Palermo, e laureatovisi in medicina nel 1855, si perfezionò per un anno a Firenze (si ricorda la Memoria sull'uso dell'acqua Pagliari in alcune [...] scissione del Partito d'azione in Sicilia, seguita alla morte (3 ag. 1863) di G. Corrao, parteggiò, infatti, per l'ala moderata, capeggiata da F. Perroni Paladini (si veda Il Precursore, Palermo 21 genn. 1865 e ss).
Sul piano professionale l'A. ebbe ...
Leggi Tutto
Regista teatrale e cinematografico inglese (Londra 1925 - Parigi 2022), esordì giovanissimo nella regia teatrale con il Doctor Faustus di Marlowe (1943), imponendosi come acuto interprete del teatro di [...] Albert, 1989, nuovo allestimento della Tempesta, 1990; Who is there, 1995; Sizwe Banzi est mort, 2006). Tra i suoi film: Moderato cantabile (1960); Marat-Sade (1966); King Lear (1970, per la telev.); La tragédie de Carmen (1983, per la telev.); The ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Montboudif, Cantal, 1911 - Parigi 1974). Partecipò alla resistenza e nel 1944 fu chiamato da de Gaulle quale consulente per i problemi di politica educativa e dell'istruzione. Membro [...] USA, 1970; in URSS, 1970, 1973, 1974; nell'Africa ex francese, 1971; in Cina, 1973), dall'altro da un atteggiamento più moderato e realistico di quello di de Gaulle nei confronti dell'Alleanza atlantica e della CEE (fine del veto all'ammissione della ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] studiò filosofia e medicina a Bologna, dove ebbe come insegnanti il galenista Giovanni Costeo e Federico Pendasio, alessandrista moderato, che esercitarono su di lui una profonda influenza, al punto da indurlo a chiamare Giovanni Federico il proprio ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...