Curva descritta da un punto rigidamente collegato a un cerchio K (epiciclo), che rotoli nel piano, senza strisciare, su una retta fissa s. Una c. (v. fig.) si dice: a) ordinaria, se il punto P giace sulla [...] al punto di contatto. Si hanno i tre tipi di cicloide sopra nominati a seconda che sia h=r, h〈r, h>r.
Le misure relative alla c. ordinaria (r = raggio del cerchio generatore) sono: lunghezza di un arco completo = 8 r (teorema di Wren); area della ...
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Col termine c., nella moderna statistica, si designa un insieme parziale di unità o elementi singoli tratti da un insieme più grande, detto popolazione o universo. Generalmente, è usato il termine popolazione [...] di determinare il numero delle unità che devono formare il c. affinché l'approssimazione sia tale che la differenza rispetto alla misura vera non superi un dato limite, o, in altre parole, che non vada oltre il limite di un dato intervallo, detto ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] su ℑ. L'interpretazione di A ≥ B per due eventi A e B è che A sia almeno tanto probabile quanto B. Una misura di probabilità (finitamente additiva) P su ≥ è strettamente corrispondente alla relazione ≥ se e solo se per ogni coppia di eventi A e B ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...]
p. 1 uno dei valori della successione (xk). Se ξ è una variabile casuale reale e Pξ la sua distribuzione (che è una misura di p. su R) la funzione Fξ: R→[0,1] definita dalla relazione
viene detta funzione di distribuzione della variabile casuale ξ ...
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VANDELLI, Domenico
Attilio MORI
Matematico, naturalista e cartografo, nato a Livizzano Rangone presso Modena il 1° marzo 1691, morto improvvisamente a Modena il 21 luglio 1754. Di famiglia di studiosi, [...] , si diede a stendere sul territorio una rete di triangolazione e ad appoggiare a quella una serie di osservazioni e di misure in base alle quali pubblicò nel 1746 la carta degli Stati del serenissimo signor duca di Modena in Italia, delineati colle ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] in un mezzo, il mezzo sottrae una gravitas pari alla gravitas di un uguale volume di mezzo; su questa base, la causa è allora misurata dalla gravitas in medio, ossia dal peso che il corpo ha in quel mezzo. Dall'altro lato, il mezzo è considerato come ...
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distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] . angolare: tra due punti A, B, relativ. a un terzo punto O (per es., nell'ottica, il punto d'osservazione), è la misura dell'angolo AOB. ◆ [OTT] D. coniugate: per un sistema ottico, le distanze relative a coppie di punti coniugati dai relativi piani ...
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Fisica
Spostamento, per una causa qualsiasi, di un mobile da una sua ben determinata traiettoria; a volte è sinonimo di deflessione.
In ottica, modificazione del cammino rettilineo di raggi che si rifrangano [...] è definita come la radice quadrata positiva della varianza (➔ probabilità) ed è una misura della dispersione statistica.
In metrologia e in statistica, in relazione a una serie di misure {x1, x2,…, xN} di una grandezza X si chiama d. standard (o ...
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Matematico (Milano ultimi anni 16º sec. - Bologna 1647). Entrato giovanissimo nell'ordine dei gesuati, agli iniziali studî umanistici e teologici unì ben presto un vivo interesse per la matematica, che [...] ): la linea come totalità di punti, la superficie come totalità di linee, di solito come totalità di superfici. Le misure di lunghezze, aree, volumi sono così ricondotte alla somma d'infiniti indivisibili, cioè all'operazione oggi detta integrazione ...
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VOLTERRA, Vito
Matematico, nato ad Ancona il 3 maggio 1860. Dopo un breve periodo di studî universitarî di scienze naturali a Firenze, dove fu assistente di A. Roiti, si trasferì, nel 1878, all'università [...] XL, dell'Accademia nazionale dei Lincei e del Consiglio nazionale delle ricerche, presiede dal 1921 il Comitato internazionale dei pesi e misure. Senatore del regno dal 1905.
L'opera scientifica del V. si è svolta nei più svariati campi dell'analisi ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...