GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Francesco della Vigna.
Del G. rimangono tre ritratti su medaglia, opere di Giovanni Cavino e di Niccolò Cavallerino della Mirandola, e uno nell'affresco della sala del Trono del palazzo arcivescovile di Udine, opera di Giambattista Tiepolo (che copiò ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Pomicelli si oppose al fatto che avessero un procuratore a corte e incrementò le visite attraverso vicari e commissari propri; mirava inoltre a istituire un governo dei conventi delle monache (Acta capituli generalis O.E.S.A. a. 1497 Romae celebrati ...
Leggi Tutto
MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] (1922-1945), prefaz. di N. Tranfaglia, Alessandria 2003, passim; R. Barbolini, Magical mistery tour. Da Pico della Mirandola a Ligabue, Reggio Emilia 2004, pp. 200-202; F. Focardi, Giornalisti e corrispondenti della stampa italiana in Germania ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] , per così dire, del suo Stato, prima, lungo i confini del Bolognese, poi lungo quelli col principato di Mirandola, mentre più all'interno le sue truppe, vigilando, ne accompagnavano, parallelamente, la marcia. Della situazione approfittarono i ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] di trecento spagnoli riuscì - per quella volta - a farli desistere. Partecipò quindi all'assalto vittorioso del castello della Mirandola, subendo poi però con l'esercito pontificio i rovesci che portarono alla perdita di Bologna (maggio 1511).
Dopo ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] di L. A. Botteghi, p. 39; C. Landino, Comento sopra la "Commedia di Dante", Firenze 1841, p. 7; G. Pico della Mirandola, Disputationes adversusastrologiam divinatricem, a cura di E. Garin, Firenze 1946-1952, I, pp. 74, 132, 156; II, pp. 210, 212, 238 ...
Leggi Tutto
MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] nel 2000): L. Mascheroni, L’invito a Lesbia Cidonia, a cura di I. Botta; La geometria del compasso, a cura di G. Mirandola; Nel turbine de’ pubblici affari, scritti (1775-1800), a cura di D. Tongiorgi; Memorie analitiche, a cura di L. Pepe.
Fonti e ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] storia e nella filosofia della scienza. Atti del Symposium internazionale, Firenze-Pisa… 1964, Firenze 1967, pp. 181-189; G. Mirandola, Naudé a Padova. Contributo allo studio del mito italiano nel secolo XVII, in Lettere italiane, XIX (1967), pp. 243 ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Secchi Tarugi, Firenze 1996, pp. 275-282; C.L. Joost-Gaugier, Raphael's "Disputa": Medieval theology seen through the eyes of Pico della Mirandola, and the possible inventor of the program, T. I., in Gazette des beaux-arts, 1997, n. 129, pp. 65-84; M ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] di primo piano della cultura dei suoi tempi (A. Poliziano, Opera, Basileae 1553, pp. 98 s., 436;G. Pico della Mirandola, Disputationes adversus astrologiam divinatricem, Firenze 1943, 1, p. 162)e a lungo presente, col postumo Compendio, nel dibattito ...
Leggi Tutto
mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...