La contrattilità del miocardio (detta anche attività, funzione o capacità inotropa) e cioè la sua capacità di rispondere agli stimoli con una contrazione. Stimoli vari possono influire sulla validità della [...] contrazione, aumentandola (per es. stimolazione del simpatico, somministrazione di adrenalina) o deprimendola (per es. stimolazione del vago, acetilcolina). Si parla allora di effetto inotropo, rispettivamente ...
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cronotropa, attività La proprietà del miocardio di mantenere ritmiche le proprie contrazioni. Stimoli vari possono influire sulla frequenza della contrazione del cuore, accelerandola (effetto c. positivo) [...] o rallentandola (effetto c. negativo) ...
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linguistica Nella metrica classica e italiana, fenomeno opposto alla diastole. medicina In fisiologia, contrazione del miocardio, sia atriale sia ventricolare. Il termine si usa comunemente per indicare [...] la seconda fase del ciclo cardiaco, ossia la sincrona contrazione dei ventricoli. La s. degli atri è invece denominata presistole, poiché precede la contrazione dei ventricoli ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] refrattari
Sono materiali non metallici capaci di resistere alle alte temperature (dell’ordine di 1500 °C) senza fondersi o rammollirsi.
Misurazione. La refrattarietà si misura in genere in termini di ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] regione subfaringea, non presenta né valvole né suddivisioni. È rappresentato da un tubo a parete duplice, muscolare ( miocardio) ed endoteliale all’interno ( endocardio).
Un primo differenziamento si ha con la separazione di una camera che riceve ...
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Concentrazione elevata di colesterolo nel plasma. Può essere di natura ereditaria oppure conseguente a errori alimentari protratti nel tempo, per es. eccesso calorico quotidiano, specie se accompagnato [...] su 500; il loro livello di colesterolo nel sangue è doppio rispetto alla norma e sono generalmente colpiti da infarto del miocardio prima dei 55 anni di età. Gli individui omozigoti (entrambi gli alleli del gene sono mutati) hanno una frequenza di 1 ...
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Aorta
Gabriella Argentin e Red.
L'aorta (dal greco ἀορτή, derivato di ἀείρω, "sollevo") è il più grosso e centrale vaso sanguifero arterioso del corpo umano. Essa riceve il sangue ricco di ossigeno [...] alle altre porzioni del circolo sistemico e questa pressione assicura un continuo flusso ematico per soddisfare le richieste del miocardio. Dopo aver descritto un arco, da cui originano le arterie che forniscono sangue alla testa, al collo, alle ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] (fattori di crescita) rilasciati dagli elementi cellulari sollecitati dallo stiramento.
In patologia, possono indurre un r. del miocardio con modificazioni del volume delle cavità cardiache e/o dello spessore delle loro pareti stati di ipertensione ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] , cioè la formazione di placche aterosclerotiche ricche di colesterolo che riducono il lume coronarico e possono portare all'infarto miocardico, non è dovuta all'invecchiamento in sé, bensì alla azione di ben determinati fattori di rischio che ne ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] al giorno) è efficace nella cura o nella prevenzione di una serie di disturbi cardiovascolari come l'infarto miocardico, l'angina instabile, l'occlusione degli innesti coronarici, gli attacchi ischemici transitori e l'ipertensione in gravidanza.
In ...
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miocardio
miocàrdio s. m. [comp. di mio-2 e -cardio]. – In anatomia, robusta tunica muscolare del cuore, delle cui pareti costituisce la parte fondamentale, costituita da fibre formate da un particolare tessuto muscolare striato, e rivestita...
miocardico
miocàrdico agg. [der. di miocardio] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, relativo al miocardio: fibre miocardiche. 2. In patologia, danno m., espressione che segnala genericam. l’esistenza di piccole zone ischemiche o sclerotiche a carico...