CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] dello Stato, Ministero degli Olivetti, Ricordiamo l'eroe rivoluz. F. C., in Patria del Popolo, 2 nov. 1922; G. Bitelli, F. C. e il Malusardi, F. C.,Savona 1935; F. C., in Rivista di cultura, 1936 (numero unico in onore di F. C.); V. Rastelli, ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] poggiando su una solida cultura, centrava subito i colmare la distanza tra istituzioni e popolo. Il fatto è che dopo dello Stato dalle spinte eversive e considerandosi un tecnico più che un uomo di potere. Quando L. Pelloux gli offrì il ministerodell ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] , nel 1844, affluire a Milano i più distinti uomini di culturadella penisola. Qualche mese dopo il C. si recò a Vienna per ministero, un ministero che, tenendo conto dell'avvenuta annessione della Lombardia, ne rappresentasse tutta la popolazione. ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] popolare", come allora si chiamavano i lavori a carattere didattico e divulgativo. Nessun ramo delleministero Rattazzi, e di vivere un'esperienza che lo accomunò ai grandi naturalisti viaggiatori dell clima di tensione tra cultura laica e cattolica, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] eletta nel gennaio 1849. Interpellando il ministero (10-12 febbr. 1849) sugli "indugi della mediazione", gli "apprestamenti di guerra", i contrasti con Roma e Firenze, la "interpretazione da dare alla sovranità del popolo", il B. lo accusò di essersi ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] economica (Manuale popolare di economia pubblica ad uso delle scuole del Regno delle società commerciali, presso il ministerodelle ambiente filosofico napoletano qualche cenno in G. Oldrini, La cultura filosofica napol. d. Ottocento, Bari 1973, pp. ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] ministero e accolta il 10 giugno 1907 dalla Cassazione. Per effetto della La questione meridionale ed altri discorsi tenuti al popolo di Noto il 7 settembre 1913, Noto 1913 334-336, 342; S. Costanza, Cultura e informazione a Trapani fra Otto e ...
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MORONE, Domenico
Enrico Maria Guzzo
MORONE (Moronus o de Moronibus), Domenico. – Figlio di Agostino, conciatore di pelli originario di Morbegno, in Lombardia, nacque a Verona verso il 1442, o forse [...] Bollettino ufficiale del ministerodell’Istruzione Pubblica, XXIX della Vittoria e la pala di Andrea Mantegna, in A casa di Andrea Mantegna. Cultura s.; Id., in Capolavori dalla collezione del Banco popolare. Dipinti scelti dal XIV al XX secolo, a ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] rinnovamento per la nostra cultura, si riunivano in prevalenza attorno a riviste di avanguardia (delle quali la più rappresentativa e filosofia popolare; e, insieme, anche dal vagheggiamento del bel favoleggiare, del mondo (o dei modi) dell'Orlando ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] che iniziò le pubblicazioni nel gennaio 1907, Cultura Contemporanea (1909-1913), del cui comitato grandi partiti, il socialista e il popolare. Ma egli si rese conto con
Ai due ministeri Facta del 1922 l'A. partecipò come ministro delle Colonie. In ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...