(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] mirata, ma non permetteva però di determinare la più piccola concentrazione di a. capace d'inibire la moltiplicazione del microrganismo. Tale dato d'altra parte è molto importante per adattare la terapia al singolo caso, tenendo anche conto delle ...
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Pasteur, Louis
Antonio Fantoni
Il grande scienziato che inventò la vaccinazione
Nato in Francia, Louis Pasteur trascorre tutta la sua vita realizzando scoperte fondamentali per la biologia e la medicina [...] o alla generazione spontanea da materiali putridi. Prima di morire nel 1895, dopo aver descritto il mondo meraviglioso dei microrganismi, aver delimitato il confine fra materia inerte e materia vivente, e aver vinto con la vaccinazione molte malattie ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] avvenga per mezzo di batteri o artificialmente. Il primo caso interessa l’agricoltura in quanto, per l’azione di microrganismi, l’a. libero si trasforma in composti direttamente utilizzabili dalle piante. Il secondo caso interessa l’industria, che ...
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NADPH ossidasi
Giuseppe Rotilio
Enzimi che ossidano il coenzima ridotto NADPH producendo la forma ossidata NADP+ e H2O2. NADPH si forma in alcune ossido-riduzioni enzimatiche, tipiche di vie metaboliche [...] i granulociti neutrofili e i monociti nel sangue, e i macrofagi nei tessuti. L’inglobamento porta all’isolamento dei microrganismi dal resto della cellula in speciali vacuoli, dove essi sono poi distrutti dai prodotti della reazione NADPH ossidasica ...
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statina
Matilde Manzoni
Molecola ad attività ipocolesterolemica che trova largo impiego a fini terapeutici, nell’ambito del controllo dei fattori di rischio associati alle patologie cardiovascolari. [...] l’HMG-CoA. Le statine naturali e i loro precursori sono prodotti del metabolismo secondario biosintetico di microrganismi appartenenti a diversi generi. La lovastatina è direttamente ottenibile in processi microbiologici che impiegano ceppi fungini ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] , il quale dimostrò che un brodo di coltura mantenuto fuori del contatto dell'aria mentre bolliva, non generava mai dei microrganismi, e pertanto non andava mai a male. Needham obiettò che Spallanzani con la prolungata bollitura aveva reso il brodo e ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] si compie partendo, per es., da melasso addizionato di carbonato di calcio e seminato con colture attive dei vari microrganismi e lasciando procedere per alcuni giorni il processo di fermentazione a temperatura fra 40 e 50 °C.
Applicazioni
L ...
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Acido aldeido-carbossilico, CHOCOOH; in natura si trova nella frutta; sinteticamente si ottiene per riduzione elettrolitica dell’acido ossalico su catodi di mercurio. È un liquido denso, solubile in acqua [...] gli acidi isocitrico, gliossalico e malico. Questa via metabolica è responsabile di processi biologici, quali la crescita di microrganismi su terreni di coltura contenenti acetato come unica fonte di carbonio e la sintesi di carboidrati a partire da ...
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fissazione dell’azoto
Marco Bazzicalupo
Riduzione del gas azoto (N2) in ammoniaca (NH3); è una proprietà unica degli organismi procariotici, in particolare di alcuni Batteri e Archea. Attraverso questo [...] gruppi tassonomici nel corso dell’evoluzione (come per es., in quello che ha dato origine agli Eucarioti). I microrganismi azoto-fissatori (diazotrofi) possono essere suddivisi sulla base del loro comportamento in azoto-fissatori liberi o simbiontici ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] piccoli modelli a corrente in fibra di vetro, facili da usare, sono stati impiegati per studiare gli effetti su comunità di microrganismi; un limite è che il substrato non somiglia a quello naturale. Sistemi più complessi, in cui una parte dell'acqua ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...