melasso
Matilde Manzoni
Termine che identifica, in senso stretto, il sottoprodotto del processo di produzione del saccarosio (comunemente conosciuto come zucchero), ottenuto per estrazione da barbabietola [...] un esempio di materia prima grezza, largamente impiegata su scala industriale come fonte di carbonio, in numerosi processi microbiologici e nell’alimentazione animale. Tale materia prima si presenta come un liquido viscoso, di colore bruno, ottenuto ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] molecolare del gene, Bologna 1965, 20055.
M. Polsinelli, M. De Felice, A. Galizzi et al., Microbiologia, Torino 1993.
L.M. Prescott, J.P. Harley, D.A. Klein, Microbiologia, Bologna 1995.
B. Lewin, Il gene 6, Bologna 1999.
M.T. Madigan, J.M. Martinko ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] dei soli Protozoi (unicellulari) e Metazoi (pluricellulari), mentre virus, batteri e funghi patogeni sono studiati dalla microbiologia. L'estrema antichità del parassitismo rende l'argomento particolarmente interessante dal punto di vista evolutivo ...
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Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] di dati genomiche e metagenomiche e i database ambientali ed ecologici sarà senz'altro fondamentale in futuro.
L'ecologia microbiologica e la genomica si trovano oggi a un bivio di opportunità. È importante capire i processi marini e collocare ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] b.; peraltro la domanda è non solo lecita, ma doverosa quando si indaga nel campo della zoologia, della botanica o della microbiologia. Per il passato la domanda "a che cosa serve?" è stata ritenuta abusiva da certi cultori della fisica ignari dei ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] si è visto, l'art. 53, lett. b), della convenzione di Monaco ammette la concessione di brevetti europei per i procedimenti microbiologici e per i prodotti ottenuti mediante tali procedimenti. Alla luce di questa esplicita apertura, non vi è mai stato ...
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Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] di una foglia di tabacco. Nella cellula del batterio, o dell'eucariota, viene iniettato l'acido nucleico virale (v. microbiologia). Se questo acido nucleico è DNA, trascrive la sua informazione in molecole di RNA che vengono sintetizzate a spese di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] della malattie. Non che si trattasse di termini originali nelle scienze biomediche, ma fu nel contesto della rivoluzione microbiologica che si cominciò a capire che alla base della selettività delle interazioni cui partecipano i microrganismi vi è l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] . Si trattava di idee estremamente originali, se si considera che non era ancora stata sviluppata pienamente la teoria microbiologica delle malattie infettive legata principalmente ai nomi di Louis Pasteur (1822-1895) e Robert Koch (1843-1910). Nei ...
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GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] .
L'attività scientifica del G. toccò diversi campi della botanica generale e crittogamica, della fisiologia vegetale e della microbiologia; tema ricorrente e a lungo curato, lo studio di materiali biologici destinati a divenire i più idonei alla ...
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microbiologia
microbiologìa s. f. [comp. di microbio e -logia (fr. microbiologie, ingl. microbiology), ma dai più inteso come comp. di micro- e biologia e pronunciato quindi ‹mìkro-bioloǧìa› anziché, come sarebbe più esatto, ‹mikròbio-loǧìa›]....
microbiologico
microbiològico agg. [der. di microbiologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla microbiologia: ricerche m.; colture m.; tecnica microbiologica.