GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] (v., in particolare, Saggi di filosofia neorazionalistica, Torino 1953), è certo un assunto metodologico che si esercita nell'esame logico-empirico del linguaggio scientifico, ma è metodo che "non va alla ricerca di principi metafisici evidenti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] concomitante aspetto: anzitutto per l’impiego di una metodologia di tipo nuovo, pluralista, facente leva sul pp. 633-38).
P. Grossi, L’avvio di un itinerario scientifico. Una lettura del primo volume degli 'Scritti giuridici' di Salvatore Pugliatti, ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] aver perso l'appoggio del maestro Meneghini, responsabile scientifico dei lavori del Lotti e dello Zaccagna (ibid dal Meneghini, il D. opponeva la convinta adesione alla metodologia uniformitaria e anticatastrofista elaborata da C. Lyell e arricchita ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] critici (Napoli 1878) il D. tentò di definire i termini metodologici del suo lavoro, prendendo innanzitutto le distanze da De Sanctis: pel trionfo di nessun'idea civile, poetica o morale, o scientifica o religiosa", p. 289) che era fondato su una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] di fornire una risposta mettendo a punto una metodologia di ricerca che, destinata ad affinarsi nelle Esperienze 127; L. Mangani, Tra laboratorio e scrittoio: le fonti testuali scientifiche nelle osservazioni e nelle esperienze di Redi, pp. 231-59). ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] nei settori che aveva già mostrato di preferire: la metodologia dell'analisi della congiuntura, lo studio di taluni gravi volentieri nel 1946 in Italia, ove riprese l'attività scientifica, didattica e pubblicistica, ma riservò le ultime sue energie ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] Costante fu lo sforzo del D. per formulare una metodologia uniforme per i rilevamenti sismografici, e per preparare modelli direzione, ed il D. sollecitava le autorità politiche e scientifiche ad aiutarlo nella branca di studi da lui fondata.
F ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] va, senz'altro, messo in relazione con le preferenze metodologiche dell'autore.
Fra le opere di più ampio respiro Accademia nazionale dei Lincei il 10 apr. 1965); E. Volterra, L'opera scientifica di V. A.-R., in Archivio giuridico, CLXX (1965), pp. 3 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] sovrapponibili. Cesi non impose all’Accademia una definitiva metodologia o l’adesione a una secta philosophica, incompiute nel suo stesso orizzonte, ma inventò una forma di vita scientifica integrativa di quella universitaria, giudicata inadeguata ai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] Che l'interpretazione sia per Betti un processo metodologicamente consapevole e distinto dall’evento della comprensione (solo altronde all’idea di Rothacker (1888-1965) secondo cui scientifica non è mai l’intuizione vitale implicita in una posizione ...
Leggi Tutto
metodologia
metodologìa s. f. [comp. di metodo e -logia]. – 1. a. In senso generico, lo studio del metodo su cui dev’essere fondata una determinata scienza o disciplina; con senso più concr., il complesso dei fondamenti teorici o filosofici...
tecnica
tècnica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tecnico]. – 1. Insieme delle norme su cui è fondata la pratica di un’arte, di una professione o di una qualsiasi attività, non soltanto manuale ma anche strettamente intellettuale, in quanto...