POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] : the first century. Studies in enthousiasm, hostility and irrelevance, a cura di S. Anglo, Oxford 2005, p. 178; M.P. Paoli, Tradizione e metamorfosi della pietas nella Firenze medicea, in Annali della storia di Firenze, VIII (2013), pp. 171-194. ...
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GREGORIO di Tuscolo
Umberto Longo
Figlio della senatrice Marozia (II) e di Teofilatto vestararius, tramite la madre era legato alla famiglia del princeps Alberico e quindi al gruppo parentale dei Teofilatti. [...] IXe à la fin du XIIe siècle, Roma 1973, pp. 1013 n. 3, 1086; G. Arnaldi, Rinascita, fine, reincarnazione e successive metamorfosi del Senato romano (secoli V-XII), in Arch. della Società romana di storia patria, CV (1982), pp. 5-56; C. Colonna, Una ...
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CASTELLI, Filippo
Luciano Tamburini
Figlio dell’ingegnere e architetto Giuseppe, nacque nel 1738 a San Damiano d’Asti. Compiuti i primi studi a Torino, si recò nel 1757 a Roma per dedicarsi all’architettura [...] , 38; C. Brayda-L. Coli-D. Sesia, Ingegneri e archit. del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 28; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, pp. 56 n. 17, 322 n. 28, 361 n. 5, 362 n. 7; Forma urbana ed archit. nella Torino barocca ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] (catal.), II, Torino 1963, pp. 5, 8 s., 29 s.; V. Viale, ibid., III, tavv. 313, 316, 376; A. Griseri, La metamorfosi del Barocco, Torino 1967, ad Indicem (con documenti); L. Tamburini, Le chiese di Torino..., Torino s.d. (ma 1968), pp. 188 n. 6, 224 ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] concilio, che altro non è se non un rifacimento, in senso papista, della prima opera, di intonazione conciliarista.
La metamorfosi delle posizioni di Enea Silvio ebbe modo di emergere nella primavera del 1445, quando una missione diplomatica lo portò ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] giro di qualche anno il gentiluomo dedito alla "scienza cavaglieresca" si trasformò in "filosofo metafisico". Su questa metamorfosi influirono elementi diversi. Non è da escludere che i provvedimenti del 1693 contro i beni dei genovesi consigliassero ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] come Farnesina, dove affrescò, a istanza del ricco mecenate senese, le lunette del soffitto con soggetti mitologici tratti dalle Metamorfosi di Ovidio e ispirati unitariamente al tema dell'aria. E veramente "aerea" può dirsi l'esecuzione dell'opera ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] , la fecondazione, gli ibridi, lo sviluppo dell'uovo e il processo embriologico, la cura della prole, la metamorfosi, e, infine, la questione della generazione spontanea. Capovolgendo completamente le sue opinioni giovanili, argomentò a favore della ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] il mito di Paride è narrato in uno spazio architettonico dove pittura e scultura creano un gioco tra mito, realtà e metamorfosi della materia (Magnani, 2000b, pp. 158-161, 164 s., 168), soluzione adottata anche nella coeva allegoria nuziale di villa ...
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MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] un Corteo marino, ispirato ai sarcofagi antichi secondo una moda introdotta a Verona da Giovanni Maria Falconetto, e la Metamorfosi di Amymone, che riprende un disegno attribuito alla bottega di Mantegna (Firenze, Galleria degli Uffizi, Gabinetto dei ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...