(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] ’Eufrate, con produzione ceramica evoluta. Il 4° millennio segnò il passaggio al Calcolitico, caratterizzato dall’emergere della metallurgia e da aspetti che anticipano la cultura Ghassuliana, che si estenderà in Transgiordania, Sinai e Negev, con i ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] moderna, accanto alle attività ereditate dall’epoca coloniale. Fra le industrie di base, sono attive la siderurgia, la metallurgia del piombo, la petrolchimica e soprattutto la chimica (acido fosforico, fertilizzanti) e i cementifici. A esse si ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] antenati degli attuali Bantu, si sono diffusi a partire dal 5° sec. d.C., da nord verso sud, trasmettendo le tecniche metallurgiche. L’età del Ferro è rappresentata dai siti di Bambandyanalo e di Mapungubwe: il primo fondato verso il 1000 a.C., il ...
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THAILANDIA
Peris Persi
Martina Teodoli
Irma Piovano
Roberto Ciarla
Stefania Parigi
(App. III, II, p. 952; IV, III, p. 640)
Ha una popolazione di 59.095.419 ab. (stima 1994), con un incremento medio [...] . Un drastico cambiamento culturale delle strutture sociali ed economiche si evidenzia invece con la comparsa e diffusione della metallurgia del ferro − spesso in sepolture a inumazione facenti parte di estese necropoli − nella prima metà del 1 ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] o quando è a contatto con altre sostanze sono applicati nella produzione della ceramica e poi del vetro, nella metallurgia, nella preparazione dei profumi e delle droghe, ecc. Per ciascuna di queste applicazioni esistono i tecnici specializzati, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] i saldi legami con il mondo scientifico europeo e per la prestigiosa attività di ricerca in campo chimico e metallurgico. Il Collegio veronese, affermatosi dal 1765 come istituto per un’aggiornata preparazione di ingegneri del genio, ricoprì un ruolo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Oriente, dove l’agricoltura era già apparsa uno o due millenni prima; simile è da ritenere l’itinerario di diffusione della metallurgia (fra 5° e 3° millennio a.C.), prima con il rame, poi con il bronzo.
Con l’avvento della rivoluzione neolitica ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] del vetro conobbe nel 13° sec. e nel 14° vertici altissimi (lampade per moschee con decorazioni smaltate), così come la metallurgia. La miniatura del 12°-13° sec. ebbe grande eleganza (Automata di al-Giaziri, favole, libri di medicina, di zoologia ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] , sempre della metà del 2° millennio, sono stati individuati sull’altopiano di Harar. È possibile che forme semplici di metallurgia fossero note alle popolazioni dell’Altopiano Etiopico nel 2°-1° millennio a.C. (ritrovamenti di scorie di rame ad ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] neolitico. Nel 3° millennio a.C. Ikiztepe presso Bafra mostra una forte tradizione pontica nell'architettura in legno e nella metallurgia in rame arsenicale. A Kestel-Göltepe è stata investigata una miniera di stagno del 3° millennio a.C. Un piccolo ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...