Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] , trasmisero al mondo scita anche il motivo del giunto zoomorfo.
Ma l'influsso più determinante resta senza dubbio quello mesopotamico, sia esso sumerico, babilonese o elamita. Infatti anche il citato "falso giunto zoomorfo" è preso dal S - dall'Elam ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] e gli scavi di Woolley nella Siria del N a Tell Açana, l'esplorazione di Mallowan delle culture primitive della Mesopotamia del N, a Tell Arpashiyya, Chagar Bazar e Tell Brak, hanno aggiunto altri importanti pezzi di antichità alla collezione. Nel ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] Abyạd o Convento Bianco, chiesa del monastero di Dayr Abū Hennes, in Egitto; martyrium di al-Adra, chiesa di Hah, in Mesopotamia; basilica severiana di Leptis Magna, in Libia) oppure rivestito di marmo. A Roma, come in genere in Italia, a partire dal ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] Inscriptions gr. chrét. d'Égypte, Il Cairo 1907. Monete di Abgar VIII: E. Babelon, Mélanges numism., II, 209 ss.; Brit. Mus. Coins, Mesopotamia, tav. 13, 14-16; di Costantino e di Magnenzio: J. Maurice, Numismatique constantinienne, Parigi 1908-1912. ...
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NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] de formation. La Préhistoire, Parigi 1952, pp. 231-609; M. Dothan, High, Loop-Handled Cups and the Early Relation between Mesopotamia, Palestine and Egypt, in Palestine Exploration Quarterly, 85, 1953, pp. 132-137; E. J. Baumgartel, The Cultures of ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] un dio con due corna taurine e veste fino all'inguine, in cui evidenti sono le influenze siriane: il dio potrebbe essere il mesopotamico Nergal, menzionato nelle tavolette di Tell el-‛Amārnah del XIV sec. e onorato fino all'XI sec. a. C.
L'Età del ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] le 4 Stagioni con una Vittoria (?) seduta nel mezzo.
Quasi uno scherzo sembra il graffito rinvenuto a Dura Europos (Mesopotamia) nel mezzo del quale sono visibili alcuni busti dei Pianeti. Lungo il bordo di una ruota proveniente da Alesia, che ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] campagna militare promossa da Sennacherib, all'inizio del 7° secolo a.C., contro le tribù caldee delle paludi della Mesopotamia meridionale, mostra la figura di un nemico decapitato e gettato nell'acqua nudo: la condizione di nudità completa quella ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] (egemonia generale:araba e iranica, quindi turca a E, berbera a O): Egitto, in osmosi con Siria e Mesopotamia settentrionale; Anatolia dal tempo turco-selgiuqide; Iraq meridionale (Baghdad), in osmosi con Persia occidentale ('Irāqayn: i due Iraq ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] 'arte dell'Oriente e ci si è domandati spesso se lo stucco di C. derivi da influsso orientale. Le antiche culture della Mesopotamia, povera di pietra, facevano grande uso di stucco, uso che da qui si irradia in Siria ed in Persia. Il regno sassanide ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...